Green pass esteso a tutto il mondo del lavoro, pubblico e privato, a partire dal 15 ottobre e fino al 31 dicembre. Una svolta, che vede l’Italia fare da pioniera in Europa. L’approvazione del nuovo decreto soddisfa anche il mondo delle imprese, come sottolinea il presidente di Assoimpresa Mario Attinasi: “E’ un provvedimento di buon senso da parte del Governo – dice Attinasi – il green pass è l’unica possibilità che abbiamo per evitare nuove chiusure di attività commerciali. Occorre vaccinarsi, con l’arrivo dell’autunno rischiamo di ritrovarci sotto una nuova ondata e questa volta non possiamo più permettercelo. Il green pass è la misura giusta per fronteggiare l’aumento dei casi”.
La certificazione verde è obbligatoria per 23 milioni di persone: lavoratori della Pubblica amministrazione, delle aziende private grandi e piccole, autonomi come i tassisti, baby sitter, colf, badanti. Anche i professionisti, dal 15 ottobre, dovranno avere il passaporto vaccinale: “Credo sia corretto, non è un’imposizione da parte del governo, è solamente un modo per evitare nuove chiusure”, ha concluso Attinasi.
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