I Carabinieri della Compagnia di Cefalù, insieme a personale della Capitaneria di Porto e dell’Ufficio Tecnico Comunale, hanno portato a termine un’attività di contrasto ai reati in materia ambientale, deferendo, in stato di libertà, alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Termini Imerese, un 85enne cefaludese.
I militari hanno verificato che l’indagato ha realizzato un’abitazione in contrada “Kalura” – adibita ad attività ricettiva – in totale assenza dei necessari titoli autorizzativi, su di un’area demaniale marittima sottoposta a vincoli paesaggistici e sismici, nello specifico su di una scogliera prospiciente il mare.
Sono stati anche rilevati, quali pertinenze della struttura, 3 terrazzamenti in cemento edificati sulla medesima roccia per una superficie complessiva di 150 mq circa, dei quali il più esteso posto a livello del mare, a totale copertura delle rocce affioranti la superfice acquea.
L’uomo risponderà ora dei reati di esecuzione di opere in zona tutelata dal vincolo paesaggistico, senza la preventiva autorizzazione della soprintendenza ai bb. cc. aa. , inizio lavori edili in località sismica senza la preventiva autorizzazione dell’ufficio del genio civile, esecuzione di opere ricadenti a distanza inferiore di mt. 150 dalla battigia del mare e distruzione o deturpamento di bellezze naturali.
La struttura è stata posta sotto sequestro.
Novità fiscale sul fronte IMU: dal 2026 alcuni arretrati saranno incassabili solo se notificati nei…
Ma voi vi siete mai chiesti chi è il proprietario del LIDL? Sveliamo insieme chi…
Finalmente, ci sono ottime notizie per chi, da tanto tempo, spera di poter dire "addio"…
A Capodanno i cittadini che lavorano nel Bel Paese non festeggeranno solo l'inizio del 2026:…
Ecco qual è la grande catena di supermercati che cerca dipendenti a tempo indeterminato, con…
Vuoi dimezzare le bollette evitando di usare l'asciugatrice? L'offerta che ti assicura un bucato asciutto…