Ritorna quest’anno con 240 partecipanti provenienti da 7 Paesi il Giro Vespistico dei 3 Mari.
Il Giro Vespistico – ricorda Franco Caccamisi, Vespa Club Pisa – nasce nel 1952 ad opera della Piaggio e di Renato Tassinari che organizzarono la manifestazione per pubblicizzare la Vespa nel Meridione d’Italia. Riscosse subito un grande successo e si è svolta ininterrottamente fino al 1964, con l’unica eccezione del 1960 per il concomitante svolgimento delle Olimpiadi a Roma. Nel “Mondo Vespa” è probabilmente la manifestazione più rappresentativa ed una delle più importanti del motociclismo a livello internazionale.
dopo oltre 50 anni di interruzione, la manifestazione è tornata ad essere inserita nel calendario e si svolgerà con cadenza biennale.
Le difficoltà dell’edizione 2021 sono anche legate alla pandemia Covid-19 ed alla particolare lunghezza del percorso, sia sotto il profilo chilometrico che sotto il profilo morfologico del percorso.
Questa 13° edizione – organizzata dal Vespa Club di Reggio Calabria – si svolgerà dal 26 al 29 agosto – con il coinvolgimento dei Vespa Club delle 5 Regioni che verranno attraversate: Sicilia, Calabria, Basilicata, Campania e Puglia.
Fondamentale l’impegno di Vincenzo D’Angelo del Vespa Club Maddaloni; Nicola Sorrentino, Vespa Club Cosenza; Antonello Milano, Vespa Club Gioia Del Colle e Nino De Pasquale, Vespa Club Marsala; saranno loro i responsabili del buon svolgimento della manifestazione nelle rispettive zone di competenza.
Un particolare ringraziamento al Vespa Club Caserta, Palermo, Termini Imerese, Villa San Giovanni, Amantea, Castellaneta, Barletta, Benevento ed a Mario Androne e GianCarlo Donato per il supporto che daranno lungo il percorso.
Non sarà una passeggiata, ma una competizione impegnativa dal punto di vista fisico e mentale.
Si partirà la mattina presto ed il rientro è previsto in tarda serata dopo le 22:00; alcuni controlli orari avverranno dopo il tramonto e quindi sarà indispensabile una luce supplementare per il cronometro.
La manifestazione si sviluppa in 5 tappe ed a differenza delle normali gare di regolarità, nelle quali per vincere si devono evitare le penalità nei vari passaggi.
Qui per ogni tappa ci sarà una classifica dal primo al 15° posto con 25, 20, 16, 13 punti e così via. Vincitore sarà il pilota che, sommando i 5 risultati delle tappe, avrà realizzato i punteggi più alti.
I partecipanti sono 240 e provengono da 7 Nazioni. Km complessivi: 1.040 –
Prima tappa (26 agosto): Caserta – Napoli; seconda tappa (27 agosto): Palermo – Messina; terza tappa (28): Reggio Calabria – Cosenza; quarta tappa(29): Cosenza – Gioia Del Colle; quinta tappa: Gioia Del Colle – Maddaloni.
Alla fine verranno premiati i migliori 30 classificati ed i primi 3 di ciascuna categoria: storico, vintage, automatiche, squadre.
800 frecce, disseminate lungo tutto il percorso, indicheranno la direzione della strada.
Ad aprire e chiudere la carovona delle Vespe due autoveicoli dello staff organizzatore con all’interno un medico ed un paramedico, se dovesse malauguratamente verificarsi un incidente lungo il percorso. Un altro mezzo potrà intervenire in caso di guasto meccanico della Vespa.
Nel rispetto della normativa anti-covid, alla partenza, prima della punzonatuora, verrà misurata la temperatura ai partecipanti