La situazione che, da più giorni, occupa buona parte del dibattito cittadino (dibattito che sempre più spesso verte su quei problemi che insistono su Termini da 30 anni, ma di cui tutti si accorgono e si stupiscono solo ora che sono Sindaca io).
Sto parlando dell’occupazione abusiva, da parte di camper e roulotte, dell’area antistante lo stabilimento Blutec.
La domanda che qualcuno si pone è: “perché l’ordinanza di sgombero è arrivata solo ora”?
Andiamo per ordine:
1) Un Sindaco non si sveglia la mattina e “come la pensa, la fa”: si tratta di processi amministrativi che richiedono tempo e passaggi obbligati;
2) L’area interessata non è di proprietà del Comune, bensì della Blutec (quindi non potevo chiuderla direttamente io e/o sporgere io denuncia);
3) Le interlocuzioni tra i soggetti interessati e le Istituzioni a vari livelli sono iniziate i primi di luglio, non certo due giorni fa.
In data 20 luglio 2021, anche su invito di questa Amministrazione, la Blutec sporge denuncia per occupazione abusiva e invasione di terreno.
Passano i giorni e assistendo ad un notevole peggioramento della situazione, dopo diverse interlocuzioni con l’amministrazione straordinaria Blutec, redigo bozza di ordinanza che viene trasmessa, come previsto per legge, alla Prefettura.
In data 9 agosto vengo convocata per una riunione, alla presenza del Prefetto e, in quella sede, espongo la situazione di grave criticità in cui versano le aree interessate dall’occupazione abusiva.
Il testo dell’ordinanza viene condiviso anche dalla Prefettura e giungiamo, finalmente, al momento della sua emanazione.
Ebbene, a distanza di tre giorni esatti dalla emanazione dell’ordinanza, questa mattina, grazie allo straordinario lavoro di Polizia di Stato e Carabinieri, supportati dalla nostra municipale, è stata sgomberata la zona e, proprio in questi istanti, la Blutec sta provvedendo a chiudere l’area di propria competenza inibendo l’accesso a terzi non autorizzati.
Ho sentito personalmente l’amministrazione straordinaria Blutec che si è impegnata a ripulire l’area di proprietà della Blutec, così come ordinato.
Noi, invece, saremo impegnati, nei prossimi giorni, nelle operazioni di pulizia di tutto lo schifo che è stato lasciato da chi ha occupato abusivamente e maltrattato il nostro territorio e la nostra costa.
Saremo arrivati (forse) lunghi nei tempi (pur avendo iniziato le procedure i primi di luglio e non essendo, lo ripeto, i proprietari dell’area), ma, oggi, è stato ripristinato l’ordine e affermato un principio di legalità.
Nessuno può pensare di arrivare a Termini Imerese e devastare intere aree.
Il prossimo anno continueremo, con fermezza, nel tentativo difficile di arginare questo fenomeno che si verifica da anni e anni (ne ho memoria da sempre da quando ero bambina anche se qualcuno, oggi, fa finta di non saperlo)
Ci vorrà tempo?
Sicuramente sì. Ci vorrà determinazione? Assolutamente sì.
Per ultimo: con la chiusura dell’area in questione, il controllo è certamente agevolato.
La municipale ha appena completato i controlli in zona, questa mattina, con sanzioni per le auto parcheggiate lungo la strada ex ASI e opera di prevenzione. E continueremo anche domani.
Noi non molleremo.
Maria Terranova
Sindaco Termini