Dal 23 al 27 agosto le Madonie tornano ad essere set cinematografico:una produzione di Milano girerà alcune scene del film(alcune sono già state girate nei dintorni di Castellammare del Golfo) che dovrebbe avere come titolo “Sballo per te”.Le locations scelte dalla produzione saranno Petralia Sottana( che sarà anche il quartier generale dove alloggerà la troupe e gli attori) e poi Geraci Siculo.

Siamo riusciti ad avere una sinossi del film che uscirà in autunno.

Cosa succederebbe se al più famoso ballerino del mondo un giorno gli capitasse una vita nuova?
Una vita diversa dalla frenesia e gli impegni che lo hanno reso determinato, stacanovista e allo stesso tempo grande. Cosa accadrebbe se, a causa di tutto questo correre sfrenato della vita, il nostro Santiago Torres perdesse la memoria? La vita di un uomo è appesa alle sue origini, le sue radici, sovrastrutture, cultura… ma il cuore degli uomini in principio è per tutti uguale, e ogni tanto essere “rapiti” da qualcuno per essere trasportati in una dimensione in cui tutto è pace forse ci ricollegherebbe un attimo con la natura… sia d’origini che d’essenza. Santiago è un noto coreografo a livello mondiale di salsa, deve arrivare a Palermo per presenziare alla conferenza stampa di una manifestazione di danza che si terrà in Sicilia.

Santiago, a causa della sua frenetica e stressante vita soffre di amnesia globale transitoria, dovrebbe staccare un po’. Ma a Santiago la sua vita piace e non intende mollare, quindi decide di partire nonostante il divieto dei medici. Ma arrivato in aeroporto a seguito di un incidente perde la memoria. Rosario, simpatico e divertente ragazzo di un paesino sperduto della Sicilia si trova in aeroporto insieme ad una anziana
signora, Zia Lina, entrambi in attesa di un nipote partito per Milano ancora bambino e mai più rivisto. Rosario sa bene che il nipote non arriverà, ha inventato tutto alla zia per non farle soffrire l’indifferenza del nipote nei suoi confronti. Non sa come dire la verità a Zia Lina quando sfruttando l’amnesia di Santiago, incontrato fortuitamente in un bagno dell’aeroporto giusto dopo l’incidente, ha un’idea brillante quanto mal sana: “rapire” Santiago per far credere a tutto il paese e persino a lui che il tanto atteso Miche Li Calsi da Milano è Santiago. A Roccalini, paesino in cui si svolge l’azione, tutto è affidato alla bellezza dei luoghi e la saggezza della gente. Niente tecnologia, niente contatti con la medianicità. Santiago stordito viene trasportato come in una favola. E come in ogni favola che si rispetti c’è la nostra bella principessa. Maria, sorella di Rosario e nipote per “rispetto
” di Zia Lina. I due (Santiago e Maria) si conoscono e tra di loro l’intesa è sempre più forte.
Santiago comincia ad ambientarsi nel paesino e viene a conoscenza del fatto che gli abitanti del paese parteciperanno ad una manifestazione di danza (la stessa alla quale avrebbe partecipato lui con la sua compagnia e per la quale era arrivato in Sicilia). Santiago segue le prove e giorno dopo giorno viene trasportato dalla sua natura, dal suo enorme talento, a tal punto da essere notato e inserito all’interno del gruppo di amatori. Rosario vede Santiago sempre più integrato, sempre più vicino
alla sorella e confidatosi col suo amico di una vita Padre Francesco (giovane sacerdote del paese) si decide a contattare la fedele assistente di Santiago, Sara, che da giorni pena per avere notizie dell’amico scomparso. Sara, Rosario e Padre Francesco dicono tutta la verità a Santiago che sceglie comunque di partecipare alla gara non con la sua compagnia fatta di professionisti ma con il gruppo del paesino. Alla gara un ex aequo tra la compagnia di Roccalini e l’ex compagnia di Santiago porta alla sfida finale un uno contro uno, schierato dalla compagnia di Milano l’antagonista della storia che ha approfittato della mancanza di Santiago per prendergli il posto che mai sarebbe stato altrimenti, e dall’altra parte Santiago non si schiera per gareggiare ma per lanciare uno dei giovani
del villaggio. La sfida è vinta ai punteggi dalla compagnia di Milano ma l’ovazione e l’onore è tutta per Roccalini.
Una commedia all’insegna delle belle emozioni, di equivoci, gag ed entusiasmanti e originali
coreografie del Maestro Fernando Sosa (Santiago Torres nel Film). La sceneggiatura è stata
affidata ad Antonio Sposito. Musiche originali e Regia sono di Massimo Scalici