La Regione Siciliana stanzia sei milioni di euro di finanziamenti a piccole e medie imprese per lo sviluppo di progetti formativi per la ricollocazione e la riqualificazione dei lavoratori.

Al fine di contrastare gli effetti economici negativi causati dal Covid-19, il governo nazionale ha istituito il Fondo nuove competenze (Fnc), con l’obiettivo di favorire lo sviluppo di nuove competenze per la ricollocazione dei lavoratori. L’assessorato regionale all’Istruzione e alla Formazione professionale ha quindi pubblicato l’Avviso n. 43/2021, con il quale finanzia le attività formative proposte dalle imprese che abbiano presentato istanza a valere sull’Avviso del Fnc e che abbiano stipulato accordi collettivi di rimodulazione dell’orario di lavoro entro il 30 giugno 2021, finalizzandolo all’aggiornamento delle competenze. Tali accordi collettivi devono individuare il numero dei lavoratori coinvolti nell’intervento, il numero di ore dell’orario di lavoro da destinare a percorsi formativi e i progetti finalizzati allo sviluppo delle competenze.

«Con questa azione la Regione Siciliana interviene a sostegno delle piccole e medie imprese – spiega l’assessore regionale Roberto Lagalla – finanziando percorsi formativi di riqualificazione del personale utili allo sviluppo di nuove competenze, necessarie al reinserimento o ad una positiva ricollocazione dei lavoratori. Questo Avviso si inserisce in un più ampio quadro di interventi che il governo Musumeci, in linea con il Pnrr, sta attuando per sostenere economicamente le aziende e permettere ai lavoratori di non fuoriuscire dal mercato del lavoro attraverso il miglioramento del loro profilo professionale».

Nello specifico l’Avviso della Regione finanzia i progetti di piani formativi ammessi a finanziamento del Fnc che possono essere attuati e già conclusi, al momento della presentazione dell’istanza di finanziamento, oppure in corso di attuazione o da attuare non oltre il 30 novembre 2021. Possono presentare istanza di finanziamento piccole e medie imprese con almeno una sede operativa in Sicilia e le attività formative oggetto di finanziamento possono rivolgersi ad un massimo di 50 lavoratori e devono essere erogate da enti accreditati, a livello nazionale o regionale, o da altri soggetti, anche privati, che per statuto o istituzionalmente, svolgono attività di formazione, comprese le università statali e le non statali legalmente riconosciute, gli istituti di istruzione secondaria di secondo grado, i Centri provinciali per l’istruzione degli adulti (Cpia), gli Istituti tecnici superiori (I.T.S.), i centri di ricerca accreditati dal ministero dell’Istruzione, anche in forma organizzata in reti di partenariato territoriali o settoriali.

Il limite massimo delle ore da destinare allo sviluppo delle competenze per ogni lavoratore è pari a 250. La presentazione delle domande può avvenire a partire dalla data di pubblicazione dell’Avviso fino ad esaurimento delle risorse disponibili. La data di chiusura avverrà entro e non oltre il 30 novembre 2021.