Quasi due mesi fa, il giornalista Gianpiero Caldarella , in collaborazione con Pino Di Gesaro , pubblica sul proprio blog e su altre testate on line l’Inchiesta-“cuntu” sulla rivoluzione in atto nel settore idrico in molti comuni delle Madonie e del Palermitano. Parla di regime di salvaguardia per la gestione del servizio idrico e sostituzione di contatori dell’acqua con altri intelligenti (capaci cioè di inviare automaticamente la lettura). Quest’ultimo, che, a prima vista, può sembrare un adempimento di scarso impatto, un atto di semplice routine, rappresenta invece un’operazione di quasi 3.000.000 di € per 11 comuni (Caltavuturo, Campofelice di Roccella, Castelbuono, Collesano, Geraci Siculo, Isnello, Petralia Soprana, Petralia Sottana, Polizzi Generosa, Scillato e Sclafani Bagni). Il giornalista agisce con rigore e lo fa analizzando i metodi di scelta, segnalando la carenza di dibattito pubblico, spiegando il ruolo degli enti sovracomunali nella definizione delle opzioni, chiedendo conto della quantità e delle caratteristiche delle apparecchiature individuate, facendo notare, infine, alcuni aspetti che andrebbero spiegati. Uno su tutti, il prezzo quasi dimezzato (circa 40€ + iva contro 109€ + iva) che alcuni comuni madoniti, non aderenti all’operazione, hanno ottenuto per contatori che, a differenza di quelli in oggetto, inviano la lettura a uno scanner e non a una centralina. Probabilmente il divario di prezzo è giustificato da un’analisi comparativa ma questa, che si sappia, non è ancora stata resa disponibile. Lo spunto di Caldarella, che ha già pubblicato una nuova inchiesta sugli scenari futuri della gestione idrica nella provincia di Palermo, ha dato il via alla realizzazione di questo video in cui, con la parola e le immagini, diamo voce e corpo ad alcune domande. L’intenzione è quella di riportare il dibattito al centro dei ragionamenti territoriali, ribadire gli spunti di riflessione e chiedere delle risposte. Un “monitoraggio civico” che vuole favorire consapevolezza e un corretto scambio di informazioni fra istituzioni e cittadini.