Fino a otto giorni di tempo per una trasfusione e una lista di 50 pazienti in attesa. È allarme in Sicilia per la donazione di sangue. Il comitato Hope spiega segnala nuovamente le difficoltà per i pazienti talassemici ed emoglobinopatici che afferiscono al reparto di Ematologia 2 dell’Ospedale Cervello. Lo scorso maggio era stato lanciato un primo appello ma senza alcun risultato.
“Sul fronte istituzionale – spiega Giuseppe Angiletti della Fials e componente del comitato – si assiste alla mancanza di infermieri e medici che effettuano le raccolte, in quanto impegnati nella campagna vaccinale. Registriamo anche il totale fermo delle autoemoteche. Il comitato ha sollecitato l’assessorato all’istituzione di un tavolo sull’emergenza sangue, ma l’incontro non c’è mai stato. In seguito alla reitera effettuata, la risposta è stata quelle di responsabilizzare i direttori generali delle Asp al reclutamento del personale secondo gli accordi del relativo contratto di categoria, nonché una campagna di sensibilizzazione alla donazione. Di tutto questo non abbiamo ancora visto nulla e l’emergenza si aggrava”.
Secondo il Centro trasfusionale regionale nonostante un aumento delle donazioni nella prima parte del 2021 rispetto all’anno precedente, da giugno si registra un fermo “per via delle difficoltà nel reperire personale medico e infermieristico. Tale criticità ha spesso reso impossibile effettuare raccolte da tempo programmate”.