I Carabinieri della Compagnia di Corleone, in un servizio a largo raggio mirato al contrasto del traffico e della produzione di stupefacenti, hanno tratto in arresto 3 persone e denunciate altre 2 che dovranno rispondere dell’accusa di produzione e detenzione di sostanze stupefacenti.
Tutti e 5, padre, madre, figlio, figlia e genero avevano avviato, nella loro abitazione a San Giuseppe Jato, una piantagione di cannabis da 130 piante, il cui peso dopo l’espianto ammonta complessivamente a quasi 700 chilogrammi.
Le piante, alte oltre i 2 metri e in ottimo stato di maturazione, erano corredate da un efficiente impianto di irrigazione; da una stima preliminare è possibile ipotizzare che a completata essiccazione, avrebbero prodotto fino a 150 chili di marijuana che immessa sul mercato del dettaglio ha un valore di circa un milione e mezzo di euro.
Padre e figlio di 60 e 39 anni sono stati tradotti presso la casa circondariale “Lorusso-Pagliarelli”, mentre la madre 59enne è stata ristretta agli arresti domiciliari.
La figlia ed il genero risponderanno dei reati loro contestati in stato di libertà.
Il laboratorio Analisi Sostanze Stupefacenti del Reparto Operativo di Palermo, stabilirà ora il principio attivo, “THC”, presente nelle piante campionate e sequestrate.
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