Madonie

Rifiuti, Regione finanzia trenta Centri comunali di raccolta,tra cui Cefalu’ e Termini

Diciassette nuovi Centri comunali di raccolta per i rifiuti e tredici progetti per il potenziamento, l’ampliamento e l’adeguamento di strutture esistenti. A finanziarli, con oltre ventuno milioni di euro, il governo Musumeci con l’obiettivo di incrementare la raccolta differenziata e aiutare gli enti locali nella gestione del servizio. Il dipartimento regionale Acqua e rifiuti ha pubblicato l’elenco dei progetti, a firma del dirigente generale Calogero Foti, con i punteggi attribuiti sulla base dei criteri previsti dal bando. Le risorse provengono dal Fesr 2014-2020 e già sono stati emessi i primi decreti di finanziamento.

«Un ulteriore tassello – sottolinea l’assessore regionale al ramo Daniela Baglieri – messo in campo dal collega Alberto Pierobon e da noi completato, per migliorare, ancora di più, la gestione dei rifiuti nei territori, garantendo un servizio più efficiente per i cittadini. Con i nuovi Centri, o con il potenziamento di quelli esistenti, i Comuni potranno incentivare la raccolta differenziata per procedere a un definitivo cambio di passo nel sistema di smaltimento nell’Isola».

Questi i 17 nuovi Centri, ai quali sono destinati quasi sedici milioni di euro: Casteltermini, Castrofilippo, Eraclea Minoa e Alessandria della Rocca, in provincia di Agrigento; Gela, Resuttano e Riesi, nel Nisseno; Piedimonte Etneo, Aci Catena e Palagonia, in provincia di Catania; Gagliano Castelferrato, nell’Ennese; Mazzarrà Sant’Andrea, in provincia di Messina; Misilmeri, Contessa Entellina e Baucina, nel Palermitano; Acate, in provincia di Ragusa; Trapani.

Questi i 13 Centri, invece, che verranno adeguati, ampliati o potenziati, con 5,2 milioni di euro: Menfi, Sciacca e Burgio, nell’Agrigentino; Butera, in provincia di Caltanissetta; Bronte, nel Catanese; Piazza Armerina, in provincia di Enna; Santa Lucia del Mela, nel Messinese; Termini Imerese e Cefalù, in provincia di Palermo; Francofonte e Sortino, nel Siracusano, Modica e Pozzallo, in provincia di Ragusa.

redazione

Recent Posts

L’assicurazione auto sale anche se non fai incidenti: il nuovo criterio usato dalle compagnie | la voce che pesa di più sul premio

Le tariffe dell’assicurazione auto stanno aumentando anche per chi non provoca incidenti, un fenomeno che…

13 ore ago

La spesa che non torna mai uguale: stesso carrello, totale diverso ogni volta | il meccanismo nascosto dietro gli scontrini

Vai al supermercato, prendi gli stessi prodotti, percorri le stesse corsie, ma quando arrivi in…

17 ore ago

Il nuovo trucco dei distributori: meno litri reali per la stessa spesa | come accade senza che ce ne accorgiamo

Un’anomalia quasi impercettibile rischia di penalizzare gli automobilisti: il prezzo del pieno resta invariato, ma…

20 ore ago

L’affitto che scappa di mano: il nuovo dato ISTAT sugli aumenti nascosti | il punto che nessuno nota nei contratti brevi

Un nuovo dato diffuso da ISTAT riaccende il dibattito sugli affitti, mostrando come gli aumenti…

2 giorni ago

La lavatrice che mangia euro: il nuovo dato ARERA sul consumo nascosto | il dettaglio che incide più delle bollette

Un nuovo dato diffuso da ARERA mette in luce un consumo spesso ignorato dagli utenti:…

2 giorni ago

Il pedaggio che cambia la vita dei pendolari: la svolta ANAS sui tratti più critici | l’effetto insospettato per chi usa l’auto ogni giorno

Una nuova iniziativa annunciata da ANAS sta modificando l’esperienza quotidiana di migliaia di pendolari, intervenendo…

2 giorni ago