Attualità

NUOVA RIPARTIZIONE DEI FONDI FEARS, CASTAGNA (CIA SICILIA): “L’ISOLA SCIPPATA DI IMPORTANTI RISORSE PER GLI AGRICOLTORI”

“Ed alla fine le regioni del Nord sono riuscite a far prevalere la loro linea. Dopo un braccio di ferro tra le regioni del Sud Italia, le regioni del Nord ed il Ministero, il Consiglio dei ministri ha approvato la nuova ripartizione dei circa 3,5 miliardi di euro di fondi Feasr”.

Lo scrive, in una nota, Rosa Giovanna Castagna presidente regionale di Cia Sicilia criticando la posizione del ministro che ha consentito che passasse la linea voluta dalle regioni del Centro-Nord. “E’ indubbio che queste regioni, fuori da ogni regola giuridica – evidenzia Castagna – hanno ottenuto più risorse e questo in netto contrasto con tutte le raccomandazioni formulate dalle istituzioni europee, che come è noto hanno chiaramente scritto che le regole non si potevano cambiare in corso d’opera”. “La posta in palio era alta – sottolinea Castagna – poiché le regioni del Nord hanno chiesto di cambiare i criteri di ripartizione dei fondi per i pagamenti dello sviluppo rurale. Le Regioni del Sud si sono opposte alla modifica dei criteri di ripartizione del Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR) per il biennio transitorio 2021-2022 ma, alla fine hanno ceduto all’accordo. In estrema sintesi secondo quanto stabilito, nel 2021 la maggior parte dei fondi (il 90%) saranno distribuiti secondo i criteri storici e il restante 10% invece secondo i nuovi criteri. Per il 2022, la ripartizione muterebbe in 70% con i criteri storici e 30% con i nuovi. Così facendo la Sicilia, insieme ad altre regioni, perde parte dei fondi di cui ha usufruito in questi anni, bisogna anche aggiungere che i fondi FEARS compensavano in parte gli agricoltori isolani penalizzati dal valore basso dei premi previsti dal primo pilastro. Anche se il ministro – aggiunge Castagna – si è impegnato, con un decreto-legge che mette a disposizione delle Regioni più penalizzate dalla nuova ripartizione un fondo di perequazione di 92,7 milioni di euro, queste compenserebbero solo in parte la perdita. In sintesi gli agricoltori siciliani sono stati da sempre penalizzati sul primo pilastro e da quest’anno anche sul secondo. La Cia – conclude Castagna – chiede al governo regionale di vigilare affinché non vi siano ulteriori scippi perpetrati ai danni degli agricoltori siciliani e di porre in essere quanto di competenza al fine di vigilare per il corretto impiego dei 92 milioni di euro del fondo di perequazione”.

redazione

Recent Posts

“Purtroppo non c’erano alternative”: ufficiale, entra in vigore la “Tassa Supermercati” | Ci costerà 343€ ogni anno

Tassa al supermercato, purtroppo non c'erano alternative: ecco cosa sta succedendo, tutti i dettagli e…

2 ore ago

A Catania nasce “Sunrise for Banco Alimentare”: l’energia solare che illumina la solidarietà

A Catania un progetto innovativo trasforma l’energia del sole in aiuto concreto per chi ne…

3 ore ago

“Questo sarà l’ultimo anno”: ora legale, hanno deciso di abolirla per sempre | Arriva l’annuncio del Governo

A pochi giorni dal ritorno all'ora solare, si torna a discutere della reale utilità dell'ora…

4 ore ago

“Avete pagato per una vita, ora basta”: anziani, svolta epocale | TASSE AZZERATE a partire da questa età

Svolta epocale per gli anziani poiché dopo aver pagato per una vita, si troveranno le…

14 ore ago

Un Mediterraneo di Biodiversità: a Palermo il mare si racconta tra luci, suoni e meraviglia

All’Orto Botanico di Palermo un evento multisensoriale celebra la biodiversità marina siciliana con immagini, suoni…

15 ore ago

Figli disoccupati, la ‘colpa’ è di questo genitore | Il nuovissimo studio non lascia dubbi: il motivo è da non credere

Se i vostri figli sono disoccupati, la colpa è sempre di questo genitore: il nuovo…

17 ore ago