Finalmente, dopo 4 anni di duro lavoro e di battaglie, oggi – annuncia il Sindaco di Campofelice Michela Taravella – abbiamo ottenuto, in seguito alla deliberazione dell’ATI di Palermo, il riconoscimento della gestione in salvaguardia del servizio idrico integrato.
Un risultato – spiega – sofferto, per nulla scontato e per il quale abbiamo lottato con convinzione fino alla fine, perché venisse riconosciuto, legittimamente, al nostro Comune un ruolo ed una titolarità che sono essenziali per promuovere uno sviluppo reale del territorio e per garantire il carattere pubblico di un bene essenziale come l’acqua.
Dal 14.04.2016, data in cui dopo oltre 60 anni abbiamo assunto la gestione del servizio idrico integrato, abbiamo intrapreso, con impegno, studio e grande determinazione, un percorso difficile, senza mai perdere la speranza di arrivare al risultato.
Tutto – sottolinea – era contro di noi, ma non abbiamo mai ceduto, convinti che quella fosse una strada fondamentale per garantire lo sviluppo del territorio, studiando nei particolari le normative vigenti, affrontando ogni tipo di contraddittorio, fino ad ottenere il riconoscimento della nostra impostazione giuridica…. Senza acqua ed un servizio efficiente di depurazione e fognario non si può pensare di fare turismo e non si possono attrarre investimenti.
Così – continua – abbiamo cercato di rendere più efficace ed efficiente il sistema, grazie ad oltre 400 interventi di riparazione e di manutenzione della rete idrica, che hanno ottimizzato l’uso della risorsa e realizzato ex novo alcune condotte (come nella zona di c.da capo, ad esempio ).
Abbiamo migliorato il sistema fognario, ottenendo un finanziamento di circa euro 350.000,00 per il rifacimento e l’ammodernamento della rete fognaria in zona Pistavecchia.
Abbiamo migliorato il vecchio depuratore, completato e messo in funzione il nuovo depuratore comunale, con ottimi risultati a livello di efficienza depurativa dei reflui, tanto da aver intrapreso il percorso per uscire dalla procedura di infrazione comunitaria (che si concluderà a breve). Primo Comune in Sicilia, tra quelli in infrazione, che ha realizzato e messo in funzione il depuratore.
Abbiamo avviato importanti progettualità – dice Michela Taravella – per il rifacimento del pennello a mare e per la realizzazione della condotta idrica nella zona costiera.
Per quest’ultimo progetto, per cui abbiamo ottenuto tutti i pareri positivi in conferenza di sevizi, in forza del Contratto di Sviluppo Rete Madonie 22, cui abbiamo aderito grazie a Sosvima spa, potremo ottenere un finanziamento di oltre 5 milioni di euro.
Adesso – dice – la nostra partita si gioca su questa importante infrastruttura, che potremo realizzare proprio perché abbiamo la gestione diretta del Servizio.
Una opera che finalmente porterà altri 19 litri /secondo di fonte pregiata sulla zona costiera, da Scillato, fino alle porte di Lascari, per servire tutte le abitazioni di coloro che ne sono privi e le strutture alberghiere e ricettive di prestigio che sono sorte nel nostro territorio, baciato da una costa favolosa e da un mare che, da quest’anno, grazie al depuratore sarà cristallino. Non dimentichiamo che senza acqua potabile le strutture alberghiere e recettive rischiano di chiudere, con tutte le tragiche conseguenze per la nostra economia.
Noi – aggiunge – ci siamo sentiti moralmente e politicamente obbligati ad intraprendere, strutturare giuridicamente e tecnicamente questo percorso, portandolo a termine, per il bene della nostra Comunità, della nostra gente e dei nostri giovani, nella speranza di poter dare loro un futuro in questa terra.
Ringrazio – conclude il Sindaco – tutti coloro che insieme a me hanno lottato in questi lunghi anni. Il Sindaco Massimo Battaglia e la sua squadra, con il quale ho iniziato, da Assessore, questo percorso; la mia squadra amministrativa al completo, consiglieri, Assessori e sostenitori politici, con i quali abbiamo continuato e realizzato questo obiettivo.
Ringrazio i colleghi Sindaci con cui sinergicamente e collettivamente abbiamo portato avanti questa battaglia e che oggi ha trovato riconoscimento in sede di assemblea ATI.
Ringrazio Sosvima e Alessandro Ficile per il prezioso supporto tecnico.