Disposizioni Diocesane circa il graduale e pieno ristabilimento della vita ecclesiale e religiosa
A seguito e in ottemperanza del decreto-legge 16 maggio 2020, n. 33, convertito, con modificazioni, dalla legge 14 luglio 2020, e del decreto-legge 18 maggio 2021, n. 65, convertito, con modificazioni, dalla legge 17 giugno 2021, n. 87;
Condividendo la speranza di molti Presbiteri e Fedeli di poter tornare gradualmente ad un pieno ristabilimento della vita ecclesiale e religiosa;
Alla luce dei canoni 381 § 1 e 391 del Codice di Diritto Canonico,
STABILISCO
Norme generali.

  1. La Celebrazione eucaristica, i momenti di Liturgia della Parola o di preghiera comunitaria abbiano luogo nelle chiese parrocchiali e nelle chiese sussidiarie, dove prima dell’emergenza Covid si era consueti ritrovarsi, nei santuari, nelle chiese legate a comunità religiose maschili e femminili, come pure presso le cappelle degli ospedali.
  2. Si continui ad assicurare l’igienizzazione dei luoghi di culto, ivi comprese le sacrestie, e il distanziamento interpersonale dei fedeli durante le varie Celebrazioni.
  3. I componenti dello stesso nucleo familiare, i conviventi/congiunti, i parenti con stabile frequentazione o, ancora, le persone che, pur non legate da vincolo di parentela, affinità o coniugio, condividono abitualmente gli stessi luoghi ovvero svolgano vita sociale in comune, non sono tenuti al rispetto dell’obbligo di distanziamento interpersonale.
  4. Siano reintrodotti i cori e i cantori nel rispetto delle predette previsioni normative anti contagio.
    Sacramenti.
  5. Gli anniversari e i trigesimi nel ricordo dei defunti continuino ad essere celebrati soltanto nei giorni feriali.
  6. Si continuino ad applicare alla celebrazione del Battesimo le Disposizioni del 13 giugno 2020 (artt. 2-8).
  7. I Sacramenti della penitenza e dell’unzione degli infermi avvengano nell’osservanza di quanto previsto dalle Disposizioni del 13 maggio 2020 (artt. 25 e 26).
  8. I matrimoni, da celebrarsi nella Chiesa parrocchiale o sussidiaria, siano benedetti nell’osservanza delle Disposizioni del 13 maggio 2020 (art. 24 – rettificato in ordine alla prevista possibilità di celebrare il Sacramento all’interno di una chiesa sussidiaria) e del 27 giugno 2020.
    Rito delle esequie.
  9. Le esequie continueranno ad essere celebrate nel rispetto degli artt. 28-32 delle Disposizioni del 13 maggio 2020 (art. 29 § 1 – rettificato in ordine alla prevista possibilità di celebrare le esequie all’interno di una chiesa sussidiaria).
    Maria Santissima, Madre di Dio e Madre della Chiesa, sostenga con la Sua intercessione il nostro impegno nell’annunciare la speranza che non delude, fondata su Cristo Salvatore.
    Cefalù, dal Palazzo Vescovile, 25 giugno 2021.
    ✠ Giuseppe Marciante
    Vescovo di Cefalù