Finisce la corsa: il Palermo deve purtroppo dire anzitempo addio ai playoff di fine stagione, lotteria di Lega Pro che assegna il quarto e ultimo slot valido per la promozione in Serie B, dopo le neopromosse dei tre gironi che già si sono qualificate per il campionato cadetto in vista della prossima stagione.

L’avvicinamento all’estate sta continuando a regalare tantissimi appuntamenti per il mondo del calcio: le quote per le più riuscite scommesse sugli Europei segnalano come la massima rassegna continentale per le nazionali sarà combattuta e spettacolare, con tantissime compagini che possono sperare e sognare di sollevare la coppa al termine del percorso, a inizio luglio. Italia, Spagna, Francia, Portogallo, Belgio, Inghilterra e Germania: tutte queste nazionali hanno le carte in regola per giocarsi la vittoria finale, con anche tanti altri outsider pronti a dire la loro. Prima, però, c’è ancora da decidere la lotteria dei playoff di Lega Pro, un evento appassionante del calcio di provincia.

Dopo una prima fase giocata ad alti livelli, e con diverse speranze di poter concludere positivamente tutto il percorso, il Palermo è costretto a salutare i playoff. Al Partenio-Lombardi si è fermata la corsa del club rosanero per mano dell’Avellino di Piero Braglia, che per ironia della sorte ha sconfitto il Palermo proprio con un goal realizzato da un palermitano, Sonny D’Angelo. Dopo il k.o. subito all’andata l’Avellino è così riuscito a superare i rosanero così come era riuscito a fare nel corso della stagione regolare, garantendosi ora la possibilità di proseguire nel torneo finale che vale la Serie B.

Il tonfo del Palermo è stato di certo meno deludente dell’uscita di scena del Bari e del Modena: le compagini pugliesi e romagnole erano tra le grandi favorite dei playoff di fine stagione, dopo che avevano concluso il campionato sfiorando la promozione diretta, specialmente il Modena all’interno di un girone B che ha regalato emozioni fino alla fine. Contro la Feralpisalò e contro l’Albinoleffe si sono così consumate due delusioni cocenti, per due squadre che avevano interamente affidato le loro speranze alla lotta playoff.

Anche il Palermo non può certo dirsi contento, anche perchè nel secondo tempo della sfida di ritorno contro l’Avellino il club rosanero ha sfiorato più volte il pareggio (che sarebbe valsa l’eliminazione degli avversari campani) con due dei suoi uomini più pericolosi e più decisivi all’interno della stagione, Kanoute e Valente. Le vittorie contro Teramo e Juve Stabia, nei primi due turni della lotteria dei playoff, avevano regalato un Palermo brillante, come raramente si era visto in stagione e che aveva finalmente ravvivato una tifoseria che fino a pochi anni fa era abituata a calcare palcoscenici calcistici ben più blasonati. 

Troppo forte però l’Avellino per Santana, Crivello e compagni, che comunque hanno perso soltanto di misura e per via del gol subito in trasferta. La delusione è cocente, ma è già tempo di programmare la prossima stagione: il Palermo di queste ultime settimane dev’essere un prezioso punto di partenza in vista della stagione 2021/2022 che dovrà consegnare finalmente la Serie B ai rosanero.