Sabato 5 e domenica 6 giugno 2021 tornano in Sicilia le Giornate FAI di Primavera, la più grande festa dedicata alla valorizzazione del patrimonio culturale e paesaggistico italiano.

La 29ª edizione dell’evento di punta del Fondo Ambiente Italiano, patrocinata dal Ministero per la Cultura e a cui è stata conferita la Targa del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, giunge finalmente anche nella nostra Isola, dopo il leggero ritardo rispetto al calendario nazionale dovuto alle restrizioni per il Covid-19. Una due giorni che “apre le porte dell’incredibile”, dedicata alla scoperta di luoghi incantevoli e di grande fascino, a volte insoliti e sorprendenti, molti dei quali poco conosciuti o accessibili in via eccezionale.

Anche Isnello darà il suo importante e prezioso contributo al ricco programma di iniziative che caratterizzerà le Giornate FAI di Primavera siciliane. Due passeggiate alla scoperta dei preziosi tesori artistici del barocco isnellese e per narrare il peculiare legame tra Uomo, Natura e Roccia che da sempre caratterizza il piccolo borgo che punta alle stelle.

Il tutto reso possibile dal costante impegno di promozione e valorizzazione culturale, turistica e sociale portato avanti dal Team dell’Ass. See Isnello, dall’incessante lavoro della Delegazione FAI di Palermo e dei volontari sul territorio e col patrocinio del Comune di Isnello, della Curia diocesana di Cefalù, della Parrocchia di San Nicolò di Bari di Isnello e dell’Ente Parco delle Madonie.

 “Questa edizione – afferma Sabrina Milone, Capo Delegazione FAI di Palermo – è un piccolo miracolo che ci rende orgogliosi. All’inizio abbiamo dovuto rimandare l’evento a causa del perdurare della zona arancione in Sicilia ma adesso siamo finalmente pronti per fare la nostra parte. Abbiamo scelto il Parco delle Madonie, polmone verde ricco di preziosi tesori naturalistici e di interesse storico-artistico. Fondamentale anche il contributo dell’associazione Aps See Isnello, con il coinvolgimento dei giovani che, durante le Giornate FAI, accoglieranno e guideranno i visitatori attraverso le bellezze della loro cittadina”.

“Un importante segnale di ripartenza. La nostra ripresa parte dalla Cultura e dai nostri luoghi, la cui Bellezza è esaltata da chi li conosce e li vive. – sostiene il Sindaco di Isnello, Marcello Catanzaro – Sono molto soddisfatto dell’intensa attività di promozione e valorizzazione del patrimonio artistico e paesaggistico di Isnello che stiamo portando avanti coinvolgendo tutte le energie presenti nel territorio. La nostra è una piccola ma laboriosa comunità che merita di essere conosciuta per le tradizioni, lo spirito identitario, i sapori e le bellezze che la contraddistinguono. Il barocco ligneo e gli organi che impreziosiscono le nostre chiese e la biodiversità e i panorami che connotano il nostro sentiero geologico urbano valgono una bella passeggiata.”

Nel dettaglio, sabato 5 e domenica 6 giugno, ad Isnello sarà possibile vivere due esperienze.

1) LIGNUM SACRUM. I tesori artistici di Isnello.

La Chiesa di San Michele Arcangelo e la Chiesa di Santa Maria Maggiore sono dei veri e propri tesori artistici tutti da scoprire. Entrambi di epoca barocca, si contraddistinguono per gli stucchi di scuola siciliana, le cantorie lignee di raro pregio e gli organi perfettamente conservati. Idealmente collegate da una scalinata che si inerpica tra le case, il verde e le caratteristiche rocce dolomitiche in cui è incastonato il borgo di Isnello. Partendo dalla Chiesa di San Michele Arcangelo si raggiunge il sagrato della Chiesa di Santa Maria che si apre come un palcoscenico su una delle più suggestive vedute d’insieme del borgo.

2) ITER NATURAE. Il sentiero geologico urbano di Isnello.

Il sentiero geologico di Isnello è un percorso cittadino costruito per valorizzare la Gola di Isnello che separa l’abitato dalle aree più alte del Massiccio di Pizzo di Pilo. La scelta di questo itinerario naturalistico vuole far risaltare il forte legame uomo-roccia che caratterizza le Madonie e Isnello in particolare. Durante il percorso si potranno ammirare i ruderi del Castello medievale con vista panoramica mozzafiato e la Chiesa di Santa Maria Maggiore e di San Michele (visitabili su richiesta). Attraverso il centro storico, si giunge alla Gola dove si potranno osservare i piani di faglia (fratture nelle rocce, interessate da spostamenti tra masse rocciose) e il corso naturale del torrente Hassin che si insinua all’interno della “stretta”. Lungo il sentiero è possibile ammirare i colori e profumi della macchia mediterranea che caratterizzano la ricca flora madonita e la fioritura della “inistredda”, endemismo esclusivo del territorio isnellese.

Entrambe le passeggiate guidate sono a cura del Team dell’Aps See Isnello e dei giovani apprendisti Ciceroni di Isnello.

Giorni: sabato 5 e domenica 6 giugno 2021.

Orari: primo turno ore 10:00 – secondo turno ore 11:00.

Per partecipare alle Giornate FAI di Primavera è necessario prenotarsi al seguente link https://faiprenotazioni.fondoambiente.it/.

Gli ingressi saranno disponibili fino all’esaurimento dei posti di ogni turno per garantire la sicurezza di tutti. Durante le visite sarà necessario rispettare tutte le norme di sicurezza indicate nei cartelli informativi posti all’inizio dei percorsi: è obbligatorio mantenere il distanziamento sociale, evitare di creare assembramenti, indossare la mascherina durante l’intera durata della visita, disinfettare le mani con gli appositi gel situati lungo il percorso e attenersi alle indicazioni date dal personale volontario.

Si consiglia di adottare un abbigliamento comodo.

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