Madonie

SASS-Polizia, intervento sulle Madonie per un escursionista colto da malore a Pizzo Dipilo

Intervento congiunto del Soccorso Alpino e Speleologico Siciliano e del IV Reparto volo della #Polizia di Stato per recuperare un escursionista colto da malore a Pizzo Dipilo, in territorio di Gratteri e Isnello . Poco dopo le 15, complici le alte temperature registrate oggi anche sulle Madonie, il componente di una comitiva che stava scendendo dalla cima della montagna (1.385 metri di altitudine, quasi del tutto privo di vegetazione) probabilmente a causa di un principio di insolazione non è stato più in grado di proseguire. Allertato il numero di emergenza del SASS attivo 24 ore su 24, si è messa subito in moto la squadra di turno: due tecnici della Stazione Palermo-Madonie, grazie alla stretta sinergia con il IV Reparto volo, si sono imbarcati su un elicottero AW 139 all’aeroporto di Boccadifalco e in pochi minuti hanno raggiunto il luogo dell’intervento. L’uomo, un palermitano di 64 anni, è stato imbarcato con il verricello da un tecnico che si era calato pe recuperarlo e trasportato all’Ospedale Civico di Palermo per essere sottoposto a controllo.

Il 14 marzo scorso un intervento simile era stato portato a termine a Monte Pispisa, sopra l’area archeologica di Segesta (Trapani), per soccorrere una escursionista alcamese di 54 anni che si era procurata una frattura alla gamba sinistra dopo essere scivolata mentre percorreva un sentiero molto ripido insieme ad altri compagni. I compagni della ferita avevano chiamato il 118 che, visto la natura del terreno, aveva allertato il Sass. Dalla sede della stazione Palermo-Madnie, a Boccadifalco, era partita una squadra con il fuoristrada mentre due tecnici si erano imbarcati sull’elicottero della Polizia. Gli uomini avevano raggiunto a piedi la ferita, l’avevano imbarellata e trasportata in uno spiazzo dove, intanto, era atterrato l’elicottero con gli altri tecnici del Sass. La donna era stata caricata a bordo e trasportata all’aeroporto di Boccadifalco dove ad attenderla c’era un’ambulanza del 118.

Il Soccorso Alpino e Speleologico Siciliano, in caso di incidenti su pareti di roccia, sentieri, ambienti innevati, in grotta e gole fluviali o in caso di dispersi in ambiente impervio e ostile, è allertabile mediante il Numero Unico di Emergenza (NUE) 112, sempre chiedendo esplicitamente l’intervento del Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico #CNSAS. Il #NUE112 trasferirà la chiamata di soccorso alla Centrale Operativa 118, la quale provvederà ad allertare il SASS.

redazione

Recent Posts

Ponte sullo stretto, alla fine ha vinto il NO: vicenda chiusa una volta per tutte | La Sicilia rimane staccata

Dopo tanti tentennamenti e anni di opinioni contrastanti, è arrivato il No definitivo. La decisione…

5 ore ago

Smartphone, da oggi può costarti il posto di lavoro | Valanga di licenziamenti in arrivo: ecco a che cosa devi fare attenzione

Un episodio accaduto a un dipendente accende i riflettori sull’uso di WhatsApp: anche una chat…

8 ore ago

Sicilia incoronata Regione europea della gastronomia: un trionfo di sapori e tradizioni

La Sicilia conquista il titolo di Regione europea della gastronomia: un riconoscimento che valorizza i…

8 ore ago

“Questo prodotto è stato contaminato”: supermercati, scatta l’allarme ortaggi | Ecco quali dobbiamo evitare

Attenzione a non consumare questi ortaggi dal supermercato: cosa sta succedendo, i dettagli e le…

11 ore ago

“PELLET ABOLITO”: Ultim’ora, arriva la mossa anti-inquinamento | Addio risparmio a favore dell’ambiente

Pellet abolito: la notizia che fa tremare chi aveva installato gli strumenti di riscaldamento alternativi…

13 ore ago

Arancina, la migliore di Palermo la mangi solo qui | Tutte le altre sono imitazioni: file lunghissime davanti al negozio

Sei in vacanza a Palermo e vuoi assaggiare l'arancina più buona di tutta l'Isola? Mettiti…

17 ore ago