Nel primo pomeriggio soleggiato, ieri, i bagnini dello storico Lido Poseidon hanno tratto in salvo il primo bagnante della stagione.
Il turista italiano, A. P. di Bergamo, in giro turistico in motocicletta con altri centauri si erano fermati sul Lungomare nei pressi della spiaggia libera ad ammirare il golfo di Cefalù con lo sfondo la Cattedrale e la parte del paese antico. Il fruscio delle onde, il colore oro della sabbia della cittadina arabo normanna e il caldo sole che da giorni riscalda la Sicilia, hanno attirato A. P. in mare per un bagno rinfrescante, ma l’uomo dopo pochi minuti di felicità si è ritrovato stretto nelle correnti che in alcune parti della spiaggia in passato, altre volte, hanno scritto pagine infelici.
Fortunatamente per il bergamasco, anche quest’anno i dipendenti del Lido Poseidon stavano effettuando gli ultimi interventi per l’imminente apertura della stagione balneare, deliberata nei giorni scorsi dal Presidente Musumeci, ma forzatamente ritardata a causa dei contagi Covid-19, hanno tratto in salvo il malcapitato da una spiacevole situazione che poteva degenerare.
Il gruppo di Bergamo ha ringraziato immensamente il tempestivo soccorso dei bagnini e del personale, tra cui Giovanni Cimino, titolare del Lido Peter Pan che ha coordinato le operazioni da terra insieme al bagnino Filippo Valenziano del Lido Peter Pan a poche centinai di metri, si è precipitato tempestivamente presso il Poseidon affiancando il titolato bagnino del Poseidon, Salvatore Arena, assieme al surfista Ginaluca Munzone per la riuscita della difficile impresa.
Al termine delle operazioni di salvataggio, il bagnante è stato affidato agli operatori del 118 per i dovuti accertamenti sanitari e agli uomini della guardia costiera, allertata immediatamente, per l’identificazione del bagnante stesso.
Salvo Cimino