Attualità

Demanio marittimo, bonifica delle coste e investimenti sul Corpo forestale

Riordino del demanio marittimo, bonifica delle coste siciliane e investimenti sul Corpo forestale. Sono le misure volute dal governo Musumeci, su proposta dell’assessore al Territorio e ambiente Toto Cordaro e approvate all’Assemblea regionale siciliana con la Legge di stabilità.
Nel dettaglio, si parte con lo stanziamento di 700 mila euro per la messa in sicurezza di aree e immobili del demanio marittimo potenzialmente pericolosi per l’incolumità pubblica e per la rimozione di rifiuti abbandonati. Viene previsto, inoltre, un contributo di 300 mila euro a favore dei Comuni, affinché possano dotarsi dei Piani di utilizzo del demanio marittimo (Pudm), uno strumento di programmazione che garantirà trasparenza e semplificazione nelle procedure di concessione e, allo stesso tempo, rafforza l’azione di tutela delle coste siciliane.
Proprio sul tema delle concessioni, la Legge di stabilità prevede una forte sburocratizzazione delle procedure di presentazione delle istanze, anche per far fronte all’emergenza da Covid-19. Viene potenziata la Commissione tecnico specialistica Via-Vas, che supporta l’istruttoria per il rilascio delle autorizzazioni ambientali, che consentirà di esaminare con più rapidità le pratiche e dimezzare i tempi di rilascio delle autorizzazioni. Il numero dei componenti della Commissione viene raddoppiato (da 30 a 60) e sono introdotte sottocommissioni per materie tematiche.
«Si tratta – afferma l’assessore Cordaro – di norme straordinariamente importanti e fortemente volute dal governo Musumeci che, ancora una volta, dimostra di lavorare senza sosta per il bene della nostra terra. Con questa Legge di stabilità abbiamo assicurato la certezza del diritto, la tutela e la valorizzazione dell’ambiente e del territorio siciliano».
In tema di Urbanistica, viene predisposto un Fondo di rotazione di 500 mila euro con cui l’assessorato potrà erogare un contributo ai Comuni per la realizzazione dei Piani urbanistici generali (Pug). Somme che potranno essere investite per retribuire professionisti esterni o tecnici interni incaricati dell’elaborazione dei piani e degli studi di settore. In aggiunta, è istituito un altro Fondo, con ulteriori 500 mila euro, destinato alle amministrazioni comunali per le pratiche di sanatoria. Per tutte quelle strutture abusive che invece non possono essere sanate, il governo regionale istituisce un Fondo, con una dotazione iniziale di 500 mila euro, con cui vengono concessi ai Comuni anticipazioni senza interessi per le demolizioni.

redazione

Recent Posts

Polizzi Generosa,”Uniti per la Pace,fuori la guerra dalla Storia”! un sit-in di solidarietà e riflessione sulla Pace

Polizzi Generosa ha risposto oggi all'appello "10, 100, 1000 Piazze per la Pace. Fuori la…

1 ora ago

Tutto pronto per il DiVino Festival a Castelbuono

Tutto pronto per la XIX edizione del DiVino Festival a Castelbuono che quest’anno si preannuncia più ricca di…

2 ore ago

A19, Schifani: «Chiarezza sui cantieri tra Altavilla e Bagheria, l’obiettivo è ridurre al minimo i disagi»

Il presidente della Regione Siciliana, Renato Schifani, nella veste di commissario straordinario per il coordinamento…

2 ore ago

CNA. Riconfermato Pippo Glorioso segretario provinciale

Sabato 21 giugno presso l'Hotel Domina Zagarella si è tenuta l'assemblea quadriennale elettiva della CNA…

6 ore ago

Turismo, pubblicato bando da 135 milioni per potenziare la qualità delle strutture ricettive

Potenziare la qualità dell'accoglienza turistica e incentivare la riqualificazione delle strutture ricettive in Sicilia. Con questi…

7 ore ago

Caro voli, Schifani incontra il presidente di ITA Airways Sandro Pappalardo

Il presidente della Regione Siciliana, Renato Schifani, ha ricevuto questa mattina a Palazzo d’Orléans il…

8 ore ago