Continua la battaglia del comitato Zone Franche Montane Sicilia per l’istituzione del disegno di legge ancora fermo in Aula. Qualcosa, però, sembra muoversi. Martedì 16 marzo alle 10, infatti, la VI commissione Finanze e Tesoro del Senato, presieduta dal presidente Luciano D’Alfonso, discuterà gli emendamenti. Il testo, dopo avere ottenuto il parere della commissione Bilancio in Senato, dovrebbe approdare in Aula per il voto finale.
Intanto stamattina al presidio del comitato allo svincolo di Irosa – arrivato al 93° giorno – sono giunti i rappresentanti dell’associazione “Beni Culturali Sicilia”. Col presidente Alfonso Lo Cascio, i vicepresidenti Toni Pulizzotto e Rita La Monica. Al presidio ha preso parte anche il vicesindaco di Blufi Lillo Puleo.
«Siamo venuti qui – hanno detto membri dell’associazione – per un atto quasi dovuto. Una solidarietà concreta con chi sta conducendo una battaglia di civiltà, ma noi aggiungiamo anche una battaglia di sopravvivenza delle zone alte della Sicilia. Realtà territoriali che continuano a spopolarsi e hanno necessità di avere nuove opportunità per continuare a vivere».
«Innovativi percorsi – hanno proseguito – che non possono prescindere dal recupero della memoria storica ma soprattutto dalla valorizzazione e promozione di una eredità culturale estremamente ricca e originale che può rappresentare il volano per lo sviluppo della Sicilia e una speranza per le giovani generazioni che vogliono continuare a vivere e abitare questa terra bellissima».