La Fondazione Giglio di Cefalù anche quest’anno sarà a fianco dell’Ail per sostenere la ricerca scientifica e i centri ematologi italiani attraverso la vendita delle uova di pasqua e delle colombe.
“Possiamo offrire anche noi il nostro contributo – ha detto il presidente dell’Istituto Giglio, Giovanni Albano, incontrando il vice presidente nazionale dell’Ail, Pino Toro – con l’auspicio di portare all’interno della Fondazione una struttura dell’Ail che possa offrire un servizio di assistenza ematologica ai pazienti del territorio”.
A partire da domani e sino a Pasqua sarà allestito, nella sala di ingresso della struttura sanitaria, un corner dove gli utenti potranno acquistare le uova dell’Ail.
Cefalù – ha affermato Toro – deve avere un ruolo nell’assistenza ematologica con un suo servizio e uno spazio con cui far partire l’assistenza domiciliare ai pazienti.
Presenti all’incontro il direttore sanitario Salvatore Vizzi e la responsabile del servizio infermieristico Stefania Vara.
L’anticipo TARI aumenta in modo significativo in numerose città italiane, trasformandosi in un costo fisso…
Quando il debito pubblico cresce oltre certi livelli, lo Stato deve trovare nuove risorse per…
Una revisione delle soglie di potenza e dei criteri legati al superbollo potrebbe modificare in…
Con le bollette sempre più alte, controllare subito il proprio ISEE può fare la differenza:…
Nel 2026 risparmiare sulle spese di casa sarà più facile grazie alla combinazione strategica tra…
La riforma Irpef in arrivo ridisegna gli scaglioni fiscali, riducendoli da quattro a tre e…