“Dalla prima ricostruzione dei fatti di Corleone è emerso che il direttore sanitario dell’Ospedale, in violazione della circolare emanata, ha proceduto alle dosi di richiamo a quanti, tra cui il primo cittadino, non avevano diritto neppure alla prima. È stato così violato un provvedimento regionale che è stato consolidato da una pronuncia del Tar. Per questa ragione ho dato mandato al direttore generale dell’Asp di Palermo di procedere alla sospensione del dirigente e di avviare i procedimenti disciplinari conseguenti. Non mi consola che esempi analoghi si stiano delineando in tutto il territorio nazionale. Lo sforzo di migliaia di medici, volontari e cittadini non può essere vanificato da posizioni personali e, soprattutto, da operatori che non tengono in alcuna considerazione le decisioni assunte. La Regione non può decidere di violare il calendario vaccinale e non può farlo nessuno”. Lo ha dichiarato l’assessore regionale per la Salute, Ruggero Razza.
Polizzi Generosa ha risposto oggi all'appello "10, 100, 1000 Piazze per la Pace. Fuori la…
Tutto pronto per la XIX edizione del DiVino Festival a Castelbuono che quest’anno si preannuncia più ricca di…
Il presidente della Regione Siciliana, Renato Schifani, nella veste di commissario straordinario per il coordinamento…
Sabato 21 giugno presso l'Hotel Domina Zagarella si è tenuta l'assemblea quadriennale elettiva della CNA…
Potenziare la qualità dell'accoglienza turistica e incentivare la riqualificazione delle strutture ricettive in Sicilia. Con questi…
Il presidente della Regione Siciliana, Renato Schifani, ha ricevuto questa mattina a Palazzo d’Orléans il…