Attualità

Unione dei comuni,ecco perché si sono dimessi i consiglieri di Petralia Sottana

PETRALIA SOTTANA: NOTA DEI CONSIGLIERI DIMISSIONARI DALL’ASSEMBEA DELL’UNIONE MADONIE E DICHARAZIONE DEL SINDACO

I sottoscritti consiglieri comunali di Petralia Sottana -Fabio Di Gangi, Carmelo Licata e Sandro Scelfo- in merito alle loro dimissioni dall’Assemblea dell’Unione Madonie e alle relative ricostruzioni apparse sui social-media e sui giornali on-line, intendono precisare quanto appresso.
Le dimissioni sono diretta conseguenza della soppressione dell’Istituto Comprensivo di Petralia Sottana, che comprende le scuole di Petralia Sottana – Geraci Siculo – Alimena.
L’Istituto Comprensivo, alla luce dell’abbassamento del numero minimo di alunni (da 400 a 300) introdotto nella legge finanziaria per i comuni montani -dicembre 2020-, può infatti mantenere la propria autonomia con la presenza del dirigente scolastico -nella fattispecie titolare- e del direttore dei servizi generali e amministrativi.
La norma che consente l’abbassamento del numero degli alunni da 400 a 300 è intervenuta quando il percorso di concertazione politica e amministrativa, coordinato dall’Unione delle Madonie, si era già concluso, purtroppo secondo i vecchi parametri che fino a quel momento comportavano la soppressione dell’autonomia dell’Istituto.
Le dimissioni dall’Assemblea dell’Unione hanno voluto rappresentare un forte richiamo all’Unione a cogliere l’opportunità dell’abbassamento del numero minimo di alunni (l’Istituto Comprensivo per l’anno scolastico 2021/2022 ne ha 378) e a riaprire il confronto con le autorità scolastiche provinciali e regionali al fine di mantenere nelle Madonie l’autonomia di cui godono gli attuali Istituti Comprensivi, rappresentando essa un valore aggiunto per tutto il territorio. Per fare ciò è necessario rimettere in discussione le scadenze formali alle quali si sono correttamente attenute le procedure seguite dall’Unione e puntare invece alla sostanza.
Inoltre, i Consiglieri dimissionari intendono sottolineare come il recupero di un altro Istituto Comprensivo autonomo nella nostra comunità montana si inserisce, con coerenza, nella Strategia Nazionale delle Aree Interne (SNAI) la quale, attraverso investimenti finanziari, strumentali e sulle risorse umane fa della scuola e del sistema formativo una delle leve su cui agire per rilanciare il comprensorio.
Le dimissioni pertanto, è bene precisarlo, non costituiscono accusa alla persona o alla funzione del Presidente dell’Unione, Pietro Macaluso, verso il quale la stima e l’apprezzamento per il lavoro svolto non sono mai venuti meno. I Consiglieri nell’esprimere la loro gratitudine anche a tutte le amministrazioni, alle persone, agli organismi proficuamente impegnati, e in un contesto sempre più difficile, per la realizzazione di importanti progetti, ritengono che la SNAI debba essere oggetto di aggiornamento con particolare riferimento ai parametri dai quali dipendono servizi fondamentali alla persona, coesione sociale, sviluppo e qualità della vita nelle aree marginali: scuola, sanità, assistenza.

Dichiarazione del Sindaco di Petralia Sottana, Leonardo Neglia


Con riferimento alle dimissioni dei Consiglieri Comunali di Petralia Sottana dall’Assemblea dell’Unione delle Madonie –Di Gangi, Licata e Scelfo-, condivido il comunicato stampa con il quale i Consiglieri hanno definito il senso delle loro dimissioni, smentendo così le ricostruzioni apparse sulla stampa lunedì scorso. Sono convinto che quanto emerso nell’incontro di chiarificazione svoltosi giovedì pomeriggio tra la mia Amministrazione- che tornerà ad avere la rappresentanza consiliare all’Assemblea dell’Unione- il Presidente e la Giunta dell’Unione, porterà a risultati positivi. Dall’ Unione ho potuto cogliere, infatti, un rinnovato impegno a difesa e sostegno dell’autonomia delle piccole scuole, compreso l’I.C. Petralia Sottana-Alimena-Geraci, alla luce della recente normativa sul numero minimo degli alunni.

redazione

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