Attualità

Covid, contributi a fondo perduto all’editoria siciliana, Musumeci: “Nostro intervento è boccata di ossigeno a piccole e grandi realtà”

Ancora una misura del governo Musumeci a sostegno delle imprese siciliane in crisi a seguito della pandemia. Sarà infatti pubblicato domani, sul sito web istituzionale dell’Irfis, l’avviso pubblico per l’erogazione dei contributi a fondo perduto a favore delle imprese dell’Isola operanti nel settore dell’editoria, sia cartacea che digitale, delle emittenti radiotelevisive e delle agenzie di stampa, colpite economicamente dalla crisi provocata dal Covid-19. 

La dotazione finanziaria del provvedimento, a cui hanno lavorato il presidente della Regione, Nello Musumeci, l’assessore all’Economia Gaetano Armao e il presidente dell’Irfis Giacomo Gargano, è di dieci milioni di euro, risorse del Fondo sviluppo e coesione che sono state appositamente riprogrammate dalla Giunta regionale. L’avviso definisce criteri e modalità di concessione dei contributi che saranno ripartiti proporzionalmente, in relazione all’ammontare dei singoli plafond, e destinati per il 40 per cento ai quotidiani cartacei, per il 7 per cento a iniziative editoriali cartacee di diversa periodicità, per il 25 per cento ciascuna ad iniziative editoriali on-line e alle emittenti radiotelevisive, e alle agenzie di stampa nella misura del 3 per cento. 

Le richieste potranno essere inoltrate da domani e fino al 15 marzo, e il contributo verrà erogato a tutti i richiedenti in possesso dei requisiti di ammissibilità, nel rispetto delle condizioni previste dall’avviso. Essenziale il mantenimento dei livelli occupazionali del personale giornalistico delle imprese per almeno 12 mesi dalla liquidazione del contributo, pena la revoca dell’agevolazione.

“Quando chiude una testata giornalistica – commenta il presidente Nello Musumeci – si spegne una voce nel coro della informazione, che è il lievito della democrazia. Ecco perché non possiamo permettere che questa maledetta pandemia possa dare il colpo di grazia alla già critica condizione dell’editoria siciliana. Il nostro intervento, peraltro condiviso dall’Ars, mira a dare una boccata d’ossigeno a piccole e grandi imprese dell’informazione e, al tempo stesso, a garantire il mantenimento dei livelli occupazionali. Presto torneremo alla normalità e tutto diventerà meno complicato, in ogni settore”.

redazione

Recent Posts

TARGHE TENCO 2025

Svelate le cinquine dei finalisti delle TARGHE TENCO 2025, relativi a album e canzoni resi…

2 ore ago

San Mauro Castelverde,‘A Fera 2025 e i Festeggiamenti in onore del Patrono “San Mauro Abate”

Ecco Il programma degli eventi in onore del Patrono "San Mauro Abate" a San Mauro…

13 ore ago

Premio Buttitta 2025 allo storico del cinema Antonio La Torre Giordano

Il libro “Raffaello Lucarelli il Lumière di Sicilia. La vera storia del cineasta umbro” (Edizioni…

13 ore ago

A19, riunione in Prefettura: ipotesi bypass per seconda corsia verso Palermo. Schifani: «Serve la collaborazione di tutti»

Un bypass sulla A19, all’altezza di Bagheria, da attivare solo la domenica, dalle 15 alle…

17 ore ago

AGEA: IN SICILIA OLTRE 1700 DOMANDE DI SOSTEGNO E ISTRUTTORIE PER SVILUPPO RURALE

In riferimento all’articolo pubblicato dalla testata MadonieLive.com, il 26 giugno us a firma di Giuseppe Salerno…

19 ore ago

Petralia Sottana: al via le lezioni di scacchi aperte a tutto il territorio madonita

Gli scacchi non sono solo un gioco. Sono una scuola di pazienza, strategia e visione.…

19 ore ago