Il 5 febbraio 2021 alle 10:00, in tutte le stazioni sciistiche d’Italia suonano per un minuto le campane delle chiese.
Lo scopo primario è quello di dare un segnale di Montagna unita e di compattezza in un periodo in cui i problemi enormi della stessa montagna stanno finendo dentro a un cassetto.
Sembra infatti che – con la reiterata decisione di parzializzare o chiudere gli impianti- ormai l’intero comparto se ne debba fare una ragione e pensare all’anno prossimo. Questo evento non ha colori politici (o religiosi visto che parliamo di campane di chiese) e non è di nessuno in particolare. Appartiene solo e soltanto alle nostre montagne. Non vuole essere assolutamente un lamento, ma semplicemente un segnale di speranza e di richiamo a non dimenticarsi della montagna che deve rimanere assolutamente tra gli argomenti di attualità.
L’occasione serve anche per sottolineare questo concetto di unità e solidarietà affinché ogni stazione dia una sorta di “In bocca al lupo” ai Mondiali di Cortina che dopo 48 ore avrà l’attenzione di tutto il
Mondo. Quindi, ancora Montagna bianca italiana. Per poi finire un po’ più in là, arrivare cioè alle olimpiadi 2026.
A Piano Battaglia, alle 9:30 di venerdì 5 febbraio, davanti al sagrato della chiesa “Madonna delle Nevi” potrà riunirsi alla presenza del Sindaco Dott. Leonardo Iuri Neglia, del Presidente dell’Ente Parco delle Madonie e del Parroco don Santino Scileppi, una piccola rappresentanza di lavoratori del settore e dei residenti (ovviamente senza alcun assembramento e nel rispetto delle normative antiCOVID) costituita da maestri, commercianti, albergatori, impiantisti etc.
Chi vorrà potrà fermarsi alle 10:30 per la celebrazione della Santa Messa celebrata da don Santino Scileppi.