La partenza è prevista per gennaio 2022 e sarà il primo equipaggio interamente privato della storia della spazio a volare a bordo della Crew Dragon di SpaceX alla volta della Stazione spaziale internazionale (Iss).

Aguidarlo sarà l’ex astronauta della Nasa e attuale vice presidente dell’agenzia spaziale Axiom Space Michael López-Alegría. Per otto giorni trascorsi sulla stazione, ciascun passeggero privato pagherà 55 milioni di dollari. La missione, chiamata Axiom Mission 1 (Ax-1), segnerà l’ingresso in una nuova era del turismo spaziale.

Oltre a Michael López-Alegría, che ha volato nello Spazio 4 volte in 20 anni di carriera e ha visitato la Iss per l’ultima volta nel 2007, l’equipaggio sarà composto da altri tre passeggeri privati, tutti ricchissimi imprenditori e investitori: l’americano Larry Connor, che sarà il pilota, il canadese Mark Pathy e l’israeliano Eytan Stibbe. Stando alle regole della Nasa per le missioni di astronauti privati, Axiom dovrà garantire che i componenti soddisfino tutti gli standard medici, oltre a doversi sottoporre al programma di addestramento e alle procedure di certificazioni richieste per i membri dell’equipaggio della Iss.

Ma non si tratterà solo di un viaggio di piacere. Infatti, i tre passeggeri privati parteciperanno a diverse sperimentazioni sulla Iss: Connor lavorerà con la Mayo Clinic e la Cleveland Clinic su progetti di ricerca, Pathy collaborerà con l’Agenzia spaziale canadese e il Montreal Children’s Hospital, mentre Stibbe ha in programma di svolgere esperimenti per la Fondazione Ramon e l’agenzia spaziale israeliana.

L’obiettivo dell’agenzia spaziale è riuscire a organizzare fino a due viaggi privati all’anno e, contemporaneamente, costruire la propria stazione spaziale finanziata privatamente. I suoi moduli, secondo il progetto, potrebbero essere collegati al modulo Harmony della Iss a partire dal 2024, e al pensionamento della Stazione spaziale, verranno separati per continuare a stare in orbita autonomamente.

da I Viaggioff