Attualità

Scuola: sindacati Sicilia, forti perplessità su riapertura

“Esprimiamo forti perplessità sulle condizioni di sicurezza delle 831 istituzioni scolastiche siciliane in vista dell’imminente riapertura”. Lo scrivono in una nota congiunta le organizzazioni sindacali siciliane di Flc Cgil, Cisl scuola e Uil scuola, tra l’altro escluse dalla quasi totalità dei tavoli prefettizi che si sono riuniti per decidere e valutare la situazione in cui si trovano le scuole in vista dell’imminente avvio delle lezioni previste per l’8 gennaio.
“Chiediamo un immediato confronto con le istituzioni – aggiungono – col presidente Musumeci, con gli assessori all’istruzione, ai trasporti e alla sanità e con il direttore generale dell’Usr Sicilia, per approfondire le reali condizioni delle scuole, alla luce di un’emergenza sanitaria che è ancora altissima, considerato il numero elevato di decessi e di contagiati delle ultime giornate”.
“In Sicilia gli studenti sono più di 700.000, di cui più di 240.386 delle scuole secondarie di II grado – continuano i sindacati – mentre 831 sono invece le istituzioni scolastiche articolate in 4.102 sedi. A tal proposito tante sono le domande alle quali bisogna dare una risposta: le 4.102 sedi sono tutte sicure? Il sistema dei trasporti, le cui criticità son ben note a tutti, è in grado di garantire quei parametri minimi di sicurezza che riguarderanno decine di migliaia di studenti? Siamo sicuri che l’articolazione dell’avvio e della fine delle attività in diversi turni, utilizzando tra l’altro gli stessi mezzi, sia la soluzione ottimale?”.
“Abbiamo il timore che si possa riproporre la stessa situazione dell’ottobre scorso – proseguono – quando l’avvio del nuovo anno scolastico, dopo la lunga pausa estiva, ha contribuito a generare la seconda ondata ancora oggi in corso. Molti esperti e addetti ai lavori prevedono, dopo il 15 gennaio, una terza ondata che pare possa essere ancora più aggressiva delle prime due”.
“Attendere qualche ulteriore giorno prima di riaprire le scuole, attivare una cabina di regia regionale, oltre a dei tavoli di coordinamento provinciale con la presenza delle parti sociali – concludono – ci sembra una scelta coraggiosa e coscienziosa, non solo per non rendere vani tutti i sacrifici fatti in queste lunghe settimane, ma soprattutto per salvaguardare gli studenti, il personale scolastico e di riflesso tutte le famiglie che in qualche modo ruotano intorno al mondo della scuola”.

redazione

Recent Posts

Ferragosto, 12 milioni in vacanza: quasi un terzo in seconde case o da amici

Osservatorio Confcommercio-Swg: soggiorni medi di 13 giorni, spesa intorno ai 570 euro a persona. Hotel…

10 ore ago

Cassata, simbolo di Sicilia: 6 indirizzi che ne spiegano il mito

Dolce millenario, nato dall’Arabia e cresciuto tra Spagna e Borbone. Sei pasticcerie mostrano come tradizione…

16 ore ago

Ferragosto a Cefalù: ordinanza anti-degrado su vetro, alcol, fuochi e bivacchi

Provvedimento valido tra il 14 e il 15 agosto per tutelare incolumità e tranquillità pubblica.…

2 giorni ago

La 3A del Mandralisca (anno scolastico 1980/1981) insieme a Castelbuono

Quarta edizione dell’incontro tra compagni della 3A Liceo Classico Mandralisca di Cefalù, anno scolastico 1980…

5 giorni ago

Quale Gioco da Casinò Dovresti Giocare Online?

Scegliere il miglior gioco da casinò online dipende non solo dalla fortuna, ma anche da…

5 giorni ago

Grandi personaggi raccontano la Sicilia: il Museo dell’Acciuga di Aspra diventa un’esperienza multimediale

Un progetto innovativo premiato dal Ministero della Cultura  .Il Ministero della Cultura italiano, attraverso il…

5 giorni ago