Diciottesimo giorno di presidio allo svincolo di Irosa. Nonostante le condizioni climatiche avverse il comitato e i sindaci non abbassano l’asticina della battaglia di civiltà intrapresa da oltre 2083 giorni.
«Abbiamo posto l’asticina più alta di un centimetro, – dichiarano dal Comitato – non demordiamo dal perseguire il nostro obiettivo che è quello di dare una speranza a chi ha investito o intende farlo nelle montagne della Sicilia».
L’appello del comitato è stato raccolto anche dai consiglieri comunali di minoranza del Comune di Polizzi Generosa (Pa).
Gandolfo Pantina, Isabella Potestio e Maria Albanese nel pomeriggio si sono intrattenuti dentro il camper per approfondire i termini della rivendicazione.
«Il gruppo consiliare “Miglioriamo Polizzi” – dichiarano i consiglieri – condivide la battaglia di civiltà intrapresa dal comitato regionale promotore per l’istituzione delle zone franche montane in Sicilia, per il riconoscimento di una fiscalità di sviluppo destinata alle aree di montagna dell’Isola. È, incondizionatamente, al fianco del comitato e dei sindaci che si sono alternati e si alterneranno presso il presidio permanente dello svincolo di Irosa».
«Siamo tutti chiamati – dichiara Salvatore Cassisi, presidente del Centro Commerciale Naturale di Polizzi Generosa – a difendere il diritto di cittadinanza nelle terre alte di Sicilia. Invitiamo i titolari di partita Iva a sostenere gli sforzi del comitato e dei sindaci in questi giorni impegnati a sensibilizzare senatori e deputati – eletti in Sicilia – a sostenere l’iter parlamentare di approvazione della norma».

Nella foto da sinistra: Salvatore Cassisi, Gandolfo Pantina, Maria Albanese e Isabella Potestio

L’ Associazione ALI – Autonomie Locali SICILIA, nella consapevolezza che le proposte provenienti dai territori e dagli amministratori locali danno sempre il senso della verità, condivide convintamente la battaglia per il riconoscimento legislativo delle Zone Franche Montane ed è al fianco del comitato regionale promotore e dei sindaci che in questi giorni stanno organizzando un presidio permanente nei pressi dello svincolo di Irosa sulla Palermo- Catania. Per tali motivi, trattandosi di una giusta rivendicazione per la sopravvivenza delle aree interne che vivono un drammatico momento caratterizzato da un forte disagio di tipo sociale, economico ed occupazionale, nel sollecitare la definizione dell’iter oggi fermo in Senato, intende individuare un referente per tale questione. Il Presidente di ALI Sicilia Francesco Cacciatore ha individuato in Filippo Dolce, già Sindaco di Aliminusa, nonché grande conoscitore delle tematiche delle aree interne, per seguire e sostenere da vicino le rivendicazioni delle problematiche delle aree interne e delle ZFM.