Società

L’Etna, gigante di fuoco, fa sentire la sua voce

In tempi di paura, smarrimento, confusione, isolamento a causa del dilagare del Covid 19, anche la natura con la sua potenza e forza inesauribile, ha attirato l’attenzione con i suoi boati e tremori. In questi giorni di Dicembre, il risveglio del vulcano attivo più alto d’Europa, l’improvvisa attività esplosiva dell’Etna imbiancato dalla neve, ci ha sorpresi impreparati.  Il cratere di sud-est ha provocato una pioggia inaspettata di cenere sottile che si è abbattuta su Catania annerendo strade, balconi, piazze e monumenti. La pioggia nera, trasportata dal vento, è arrivata in tutte le città vicine, le chiome degli alberi, si sono scosse come puledre nervose. Efesto con voce possente, rimbombata nel cielo, ha scosso e spezzato zolle di terra volate in aria, irascibile ed indomabile il gigante maestoso ci ha mostrato il frutto magmatico delle sue viscere, sputando lava e ribollendo negli abissi terrestri. Lo spettacolo potente di suoni, colate, fremiti e spruzzi, ancora una volta ci ha richiamato al rispetto e all’amore verso i gioielli naturali del nostro pianeta. Ci ha ricordato che il ventre più fecondo è la terra, primitiva creatrice di una nuova genetica culturale e umana, raccoglitrice di un rinascimento dove al centro c’è l’essere umano che va curato e accolto, senza gli eccessi, gli interessi e le manipolazioni di chi non si pone limiti.

Milena Barberis

LA FURIA DI EFESTO, tecnica mista su tela, cm. 60 x 80

“Le fucine di Efesto troneggiano sotto l’Etna, vulcano imponente con masse di lava e fiamme che scorrono a fiumi. Sotto i colpi di Efesto, Dio del fuoco, la terra trema. Gli uomini impauriti pregano e lo adorano come divinità benefica perché Lui favorisce gli artefici, sbalordisce e sviluppa le civiltà”.                                                                                                      

Gabriella Lupinacci

Nella foto opera pittorica di Gabriella Lupinacci, prelevata dal catalogo d’arte “ASPETTI ARCHITETTONICI E PAESAGGISTICI SICILIANI”, 2014 mostra itinerante da un’idea di Sebastiano Caracozzo e Francesco Scorsone. Presentazioni in catalogo di Francesco Scorsone, Santina Rondine e Vinny Scorsone.

Luoghi espositivi: Centro Congressi Marconi, Alcamo; Museo degli Angeli, Sant’Angelo di Brolo (ME); Palazzo della cultura, Mistretta (ME); Palazzo della cultura, Catania; Chiesa di San Giorgio dei Genovesi (PA).

Redazione

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