La Cgil Palermo aderisce a Musica Legale, l’iniziativa promossa da Rete 100 passi per sensibilizzare musicisti e organizzatori di eventi musicali al lavoro in legalità e nel rispetto delle norme.
“Aderiamo in maniera convinta a questo progetto, ribadendo che il colore della musica non è il nero – dichiara il segretario generale Cgil Palermo Mario Ridulfo – La battaglia per l’affermazione dei diritti sul lavoro e l’inclusione riguarda tutte le persone e la Cgil è impegnata ogni giorno nel contrasto alla pratica del lavoro nero, molto diffusa in questo settore, dove si lavora senza il dovuto rispetto delle regole e mancano i controlli. Sappiamo che tantissimi musicisti, artisti e tecnici sono sotto pagati e vivono una condizione di precarietà. Bisogna avviare una campagna di sensibilizzazione tra i professionisti e gli operatori di eventi e spettacoli e spiegare che lavorare in legalità, in un circuito di musica legale, con la sottoscrizione di un protocollo etico, e l’impegno al rispetto di una Carta del Musicista da parte di musicisti singoli o di gruppo, conviene perché innesca meccanismi virtuosi. Ai tanti giovani che oggi scelgono la musica come professione, non possiamo consegnare il destino di una lunga carriera da precari. Bisogna invertire la rotta”.