Il Comune di Isnello, in collaborazione con la Parrocchia San Nicolò di Bari, la Proloco e il
team di See Isnello, è lieto di partecipare all’iniziativa “ Un a coperta per Yusuf” promossa
dal Forum Lampedusa Solidale. Questa realtà nasce dall’incontro di associazioni,
movimenti ecclesiali, organizzazioni di volontariato, donne e uomini della società civile
disposti a impegnarsi nella realizzazione di un modello alternativo di accoglienza e
solidarietà..
Il piccolo Yusuf aveva solo 6 mesi.
E’ morto l’11 novembre scorso a bordo della Open Arms, poche ore dopo il salvataggio dei
superstiti al naufragio del gommone su cui viaggiavano 118 migranti, tra cui la sua
giovanissima mamma Aja.
Sfuggito in acqua dalle mani della madre tratta in salvo e recuperato al volo dai soccorritori,
adesso Yusuf riposa nel cimitero dei migranti di Lampedusa.
Ogni anno, sono migliaia le persone che rischiano la vita in mare intraprendendo questi
viaggi della speranza che, troppo spesso, non vanno a buon fine.
Il Mare Nostrum, che ci circonda e che è sempre stato fonte di vita, culla di culture e
incontro di popoli, oggi è diventato luogo di paura, sofferenza e morte.


“Questa è la stagione delle coperte e dal calore, soprattutto umano
afferma i l Sindaco di Isnello, Marcello Catanzaro Ed proprio per coprire e proteggere simbolicamente i più
deboli che vogliamo aderire a questa iniziativa che mi ha molto colpito. Contribuire alla
creazione di modelli virtuosi di accoglienza e inclusione e l’integrazione sostenibile tra
culture sono temi che mi stanno molto a cuore.

Bisogna sapersi assumere la responsabilità di dare delle risposte concrete ai problemi di questo tempo e della società che ne sintetizza liquidità, fragilità e vulnerabilità. Con l’Amministrazione che rappresento stiamo pensando
a diversi progetti che vogliamo concretizzare, che siano testimonianza diretta del sacrificio
di quanti, come il piccolo Yusuf, non hanno più voce. Il Mediterraneo deve tornare a essere
luogo di vita e incontro di storie e di persone, non contatore di morti spesso senza nome.
Contribuiremo con l’ausilio della nostra Proloco, della Parrocchia di San Nicolò e di tutti
coloro i quali vorranno e potranno, alla creazione di una coperta, calda, colorata. Entro
Natale, invieremo tutto il materiale raccolto alla comunità di Lampedusa e Linosa affinché
diventi patrimonio condiviso. Voglio ringraziare, fin da adesso, il parroco Don Mimmo
Sideli per essersi prontamente reso disponibile a ospitare la raccolta presso i locali
parrocchiali e tutti i cittadini che vorranno contribuire con questo gesto a rendere più caldo
questo periodo. Ci sentiremo così tutti fratelli. Uniti sotto lo stesso cielo, figli dello stesso
mare.”
Chiunque voglia potrà partecipare realizzando anche un solo quadrato di 10 centimetri per
lato, in lana, all’uncinetto o ai ferri. I quadrati realizzati potranno essere accompagnati da un
biglietto, un pensiero, un ricordo, un racconto, un desiderio.
La raccolta avverrà presso la Parrocchia di San Nicolò di Bar i di Isnello. Sarà possibile
consegnare o fare recapitare i propri lavori entro il prossimo 12 dicembre.