Se impastate veleno con lo zucchero, NON è amore…tornate a baciarvi!

Parlare d’amore in questi giorni , in cui si ricorda la lotta contro ogni forma di violenza alle donne, è importante , perchè la violenza si combatte anche e soprattutto parlando d’amore.
Troppe donne muoino ancora per mano di chi non comprende il valore della vita , il rispetto della stessa e non comprende che in amore l’unica regola che conta veramente è il rispetto, quel rispetto che si manifesta nella quotidianeità, nell’abbraccio delicato del corpo e della mente, nel sostegno reciproco della vita comune.
La verità è che ci siamo dimenticati di alcune cose elementari cosa è veramente volere bene, cosa vuol dire non invadere la vita altrui, rispettandone tempi, spazi, sogni, desideri, bisogni.
Nelle coppie ci si bacia sempre meno, abbiamo dimenticato cosa vuol dire baciarsi.
Baciare, lo coniughiamo a modo nostro, come voce del verbo prendersi a morsi non per farsi del male, ma per nutrirsi del corpo e pezzi dell”anima altrui e donarsi, abbandonarsi, respirarsi, viversi, non c’è niente di più intimo che il bacio.
Il bacio è nutrimento, è dare se stessi all’altro in totale fiducia, la fiducia, ecco un’altra parola sufficentemente inflazionata, anche qui in pochi sanno cosa sia la fiducia, quella sensazione di abbandono in cui non devi temere l’altro/a, le sue reazioni, i suoi giudizi.
Ormai sembra che nessuno si bacia più, non ci si ricerca a sufficenza, tutto virtuale, a mala pena ci si parla guardandosi negli occhi .
Il bacio scrive Massimo Recalcati, psicanalista noto al grande pubblico, unisce il luogo della parola con quella del corpo, nessuno può spiegare realmente cosa sia l’amore, esso conserva solo il mistero, non c’è niente di più magico che farne l’esperienza.
Amare non significa rendere chi amiamo uguale a noi, piuttosto è l’incontro con uno sconosciuto, uno straniero che dobbiamo imparare a conoscere, l’amore deve essere accompagnato dal desiderio, dal rispetto della diveristà che è nell’altro, guai se cosi non fosse, genererebbe solo stati di frustrazione, malcontento.
La maggior parte dei casi di violenza si manifesta laddove non c’è rispetto, laddove non c’è fiducia, e ascolto dei bisogni e desideri.
L’amore non conosce i lividi, non conosce quelle urla e spintoni che mortificano il corpo e la mente…..l’amore è altro, dunque non parlate di amore, impastando veleno con lo zucchero, non parlate d’amore se tradite chi dite di amare, non parlate d’amore se urlate e mortificate l’altro.
L’amore è pura magia, è quel vento leggero capace di alzare gli acquiloni dei sogni, è quella tempesta di tenerezza che ti accarezza corpo e mente, un miracolo incontrarlo e viverlo, se ricambiato poi è l’espressione più sublime della gioia del vivere.
Per tutti coloro che hanno subito l’assenza dell’amore, vi auguriamo di poterlo riconoscere in tante altre cose o persone che incontrerete nella vita, le brave persone si riconoscono subito, hanno il sole nel cuore.
Infine ricordatevi sempre di non scendere mai a nessun compromesso e di amare prima di tutti voi stesse/i.

Sabrina Miriana