Nonostante la crisi, che tra la prima e la seconda ondata ha colpito il mondo del gioco d’azzardo italiano, l’industria continua a tenere botta. Soprattutto nel mondo dei casinò online, che hanno continuato una crescita inarrestabile nello scorso mese di ottobre, pari a 103,6 miliardi, con un aumento del 57,5% rispetto all’ottobre 2019. In dieci mesi insomma il segmento online ha continuato la sua crescita, pari a 938,6 milioni di euro, . Risultati a dir poco ottimi, anche per tutte le altre branchie del settore gioco, su tutti il poker online, tra i protagonisti della pandemia. Notizie buone anche per il poker cash online.

Non soffiano bei venti invece per un settore che ha visto ulteriormente complicarsi la già lenta e faticosa risalita. Si tratta del segmento delle scommesse sportive, in crisi profonda, nera, tanto nel settore fisico tanto nell’online. Col nuovo DPCM difatti le sale da gioco sono state di nuovo chiuse, l’online continua a tenere botta poiché, a differenza di marzo, le principali manifestazioni sportive sono in atto e non vedono affatto la via della sospensione. Ma nel mese di ottobre la spesa è andata a picco: 243,3 milioni di euro, il risultato migliore del 2020, a fronte dei 211,9 milioni dello scorso mese di gennaio. La ripresa estiva dei campionati ha sicuramente giovato ma il nuovo lockdown, per quanto soft, rischia di compromettere quanto di buono costruito in questi pochi mesi. Il Fondo-Salvacalcio, tra l’altro, con l’aumento del prelievo sul settore, rischia di fare il resto.

Altri cento giorni di chiusura, una ipotesi non del tutto fuorviante, rischia di mettere in ginocchio il mondo del betting. Molte attività, arrivati a questo punto, rischiano di restare definitivamente con la saracinesca abbassata. Intanto ci sarà da giudicare il lavoro fatto in estate già nei prossimi mesi. La raccolta del mese di novembre terrà conto solo degli introiti prodotti dal settore online, lasciando dunque spazio ad un buco che sarà più grosso di ogni più drammatica aspettativa. Intanto, in undici mesi del 2020, le scommesse sportive hanno totalizzato una raccolta pari a 1,29 miliardi, meglio del 2019. Il settore dei casinò online, – rappresentato attualmente dai seguenti operatori https://www.gamingreport.it/migliori-casino-online-italiani -, ha avuto grosso merito in questo processo di “crescita”, per quanto sia possibile chiamarla così, contribuendo per il 23% all’aumento di ottobre. Dunque l’estate, accolta comunque con parecchio scetticismo, ha portato i risultati sperati: la chiusura dei campionati a fine luglio e la fine delle competizioni europee ad agosto hanno contribuito a risultati che, altrimenti, oggi non potrebbero essere commentati. C’è uno spiraglio di luce, quantomeno c’è stato: ora resta solo da vedere quanto un nuovo lockdown graverà sulle già esili spalle del mondo del betting…