Nelle ultime settimane alcune regioni italiane stanno facendo un ampio ricorso ai cosiddetti “test rapidi” per individuare potenziali contagiati al nuovo coronavirus .

Questi test, a differenza dei tamponi molecolari di cui sentiamo parlare ogni giorno dall’inizio dell’epidemia, lasciano ancora aperti alcuni punti di domanda per quanto riguarda la loro affidabilità.

In pratica, non sappiamo con certezza quale sia la loro capacità di individuare correttamente un positivo al nuovo coronavirus.Quindi occorre passare ai tamponi per avere maggiori certezze.

Ma ad Alimena è successo un “fatto strano”.

Dalla verifica fatta con i  tamponi molecolari  dopo i test rapidi effettuati la scorsa settimana  su quasi 100 persone , solo 5 persone  su 73 (tamponi molecolari) sono risultati positivi al virus.Strano ma vero verrebbe da dire leggendo questi dati.A dare una prima spiegazione è stato il sindaco del comune madonita durante una diretta streaming,dove ha tra l’altro confermato il primo decesso per covid di una donna anziana ed altri cinque sono ricoverati.I test rapidi continuano per questo fine settimana,infatti da questi sono già risultati altri tre casi di positivi(su 160 processati,e altri 450 se ne faranno nel giro di pochi giorni).In tutto in paese risultano trentasette positivi.Un numero considerevole se si tiene conto del numero dei residenti.

Una spiegazione “tecnico-scientifico” sarà data dai medici che hanno effettuato i tamponi.

“La situazione rimane delicata- sottolinea il sindaco Scrivano-e non dobbiamo abbassare la guardia,al fine di evitare una zona rossa”.