“Volo a Roma domani per far sentire la voce del disagio di tanti siciliani, partite Iva e professionisti, lavoratori dello spettacolo ed esercenti, abbandonati dal governo Conte e lasciati soli a pagare i costi di una pandemia che non si arresta. In tanti aspettano ancora i bonus e la cassa integrazione promessi sei mesi fa, ed oggi il presidente Conte con la faccia tosta annuncia ristori che arriveranno (forse) tardi, quando in tanti saranno costretti a chiudere. Ero stanotte in piazza Indipendenza a Palermo con i ristoratori, i baristi, i gestori dei pub, penalizzati dall’ennesimo Dpcm che taglia le gambe a chi si guadagna da vivere con il proprio lavoro. È giunto il tempo di ribellarsi alle dittature mascherate. A Roma saremo in tanti contro un governo che ha dimostrato tutti i suoi fallimenti”. Lo afferma Vincenzo Figuccia, deputato regionale dell’Udc.