La Sicilia per chi l’attraversa con occhio attento, si rivela in molti dei suoi angoli uno scrigno prezioso di posti magici tutti da scoprire, siamo andati a Marsala , lungo la famosa via del sale, nella laguna difronte l’isola di Mothia. Li, dove il tempo sembra essersi fermato perchè tutto sembra essere immutato, si segue ancora il ritmo silenzioso della natura che genera bellezza e prodigi che si ripetono instancabili come la ruota delle stagioni. Nelle saline di Marsala il mare viene ingabbiato perchè possa custodire il sale che produce e regalarlo a chi poi con fatica lo raccoglierà, con metodi tradizionali tramandati di generazione in generazione. L’occhio si innamora di queste distese di acqua e dei mulini a vento che ricordano tanto le avventure di don Chisciotte e Sancho Panza, noti nella letteratura come i personaggi descritti da Miguel de Cervantes, straordinariamente attuali e particolari per la storia che vivono. A godere del paesaggio non è solo la vista, ma tutti i sensi, l’uomo ha realizzato un vero e proprio percorso- benessere per i turisti che vogliono immergersi in questa realtà dove il bianco intenso del sale, si mescola con tramonti mozzafiato, fotografati da turisti e amatori della fotografia. Passeggiare li, permette di coniugare storia, tradizione, cultura, senti che angoli di terra sono ancora meravigliosamente incontaminati. La fauna esistente è molto ricca, mentre nei fondali si ammira la poseidonia, pianta caratterizzata da un ciuffo di alghe, foglie verdi con al centro fiori riuniti in spighe, il grano della laguna. Come non si fa a non pensare guardando i mulini allo storia strepitosa di Don Chisciotte, il cavaliere errante che si mette in viaggio per difendere i deboli e riparare i torti. L’ostinazione di questo personaggio, lo spingerà a leggere la realtà con altri occhi e a scambiare, in uno degli episodi più noti del romanzo, i mulini a vento come dei giganti dalle braccia roteanti. Don Chisciotte e Sancho sono l’ emblema di chi lotta contro soprusi , angherie, sono personaggi affascinanti e per certi versi attualissimi.

Don Chisciotte è un uomo che è affascinato dai racconti cavallereschi e di tutti gli ideali in essi custoditi, ne è talmente preso che finisce piano piano per non capire più dove stia la realtà e la fantasia, cosi incomincia ad impersonificare un personaggio, vestendo i panni del cavaliere e provando a vivere le avventure che lui stesso aveva letto, ma la sua vita non sarà proprio quella raccontata nei libri, combinerà parecchi pasticci, ma di sicuro lo ricorderemo per gli ideali a cui ha creduto, anche nella sua presunta follia, meglio essere un po’ folli , ma seguire degli ideali che essere savi, ma senza obiettivi di vita . In questo magico posto i colori diventano forti , la natura gioca con giochi di luce e per chi ha avuto la fortuna di leggere le fiabe, sembra quasi che ne stia incontrando dal vivo una. Vorremmo potere raccontare ancora di questi luoghi magici, perchè la Sicilia è proprio bella e misteriosa, augurandoci presto di parlarvi di un’altro gioiellino vi auguriamo di andarlo a vedere, e se siamo riusciti nell’intento vorremmo che rispolveraste la storia di Don Chisciotte. Si ringrazia per la foto il fotografo Girolamo Randazzo, per la gentile concessione di questo angolo fiabesco.