Nella giornata di ieri si sono riversati a Gangi circa 250 visitatori, presenti nel borgo madonita in maniera individuale o a gruppi organizzati. Questo testimonia quanto, nonostante sia difficile in questo tempo muoversi, il settore turistico è fondamentale per la vita e l’economia dei nostri paesi delle aree interne.
In tanti hanno visitato le bellezze artistiche di Gangi e in maniera particolare le molteplici opere d’arte custodite nelle Chiese. Tra le attrattive principali: la Cripta dei preti morti, il Giudizio Universale di Giuseppe Salerno (detto Lo zoppo di Gangi) e la Sancta Navis Ecclesiae.
“Pur nel rispetto delle norme anti-covid19 – dichiara il Parroco don Giuseppe Amato – abbiamo cercato di garantire ai tanti visitatori la fruizione delle nostre chiese poiché in esse è custodito il bagaglio culturale e religioso che da secoli caratterizza la fede del popolo di Gangi e ne esalta la grandezza di questo borgo che rimane uno dei gioielli delle Madonie. Stiamo lavorando per potenziare quanto già abbiamo e per offrire nella prossima primavera altri tesori che ci permetteranno di creare un polo museale permanente e che possa ospitare anche opere provenienti da altri centri”.
Gangi si conferma per la sua storia e per la promozione che ne fanno le diverse Istituzioni, attività commerciali e associazioni presenti nel borgo uno dei paesi più visitati e graditi tra i centri delle Madonie.
Osservatorio Confcommercio-Swg: soggiorni medi di 13 giorni, spesa intorno ai 570 euro a persona. Hotel…
Dolce millenario, nato dall’Arabia e cresciuto tra Spagna e Borbone. Sei pasticcerie mostrano come tradizione…
Provvedimento valido tra il 14 e il 15 agosto per tutelare incolumità e tranquillità pubblica.…
Quarta edizione dell’incontro tra compagni della 3A Liceo Classico Mandralisca di Cefalù, anno scolastico 1980…
Scegliere il miglior gioco da casinò online dipende non solo dalla fortuna, ma anche da…
Un progetto innovativo premiato dal Ministero della Cultura .Il Ministero della Cultura italiano, attraverso il…