“ Apprendiamo da notizie stampa, di un solito, inutile e deludente incontro  alla ex Provincia Regionale di Palermo sulle questioni della crescita socio economica della Madonie che ha prodotto l’ennesimo TAVOLO TECNICO che con buona probabilità , come in passato, non perverrà ad alcun risultato concreto , nemmeno sull’emergenza PIANO Battaglia, da noi sollevata.  Ormai solo un miracoloso cambio di atteggiamento e l’autorevole intervento del Governo Regionale e dell’ARS da noi sollecitato, purtroppo potranno evitare in estrmis, che i verifichi anche quest’anno, un nuovo fermo degli impianti di . D’altronde, già si presagiva questa volontà del Sindaco Orlando, considerato il mancato vito della società Piano Battaglia s. r. l., titolare della gestione per 29 anni degli impianti di risalita.  Stigmatizziamo la mancata risposte alle nostre richieste e proposte avanzate sui temi trattati ieri avanzate, anche agli intervenuti alla riunione di ieri , quali associazioni di Promozione Sociali della società Civile madonita. Ci spiace che i nostri Sindaci, specie quelli di Petralia Sottana, Polizzi ed Isnello ,   si siano accontentati del NULLA. Avrebbero dovuto pretendere dalla Città Metropolitana che oltre a sbloccare il fermo di PIANO BATTAGLIA, almeno si occupasse pe bene della manutenzione delle strade provinciali, oltre che dell’adeguamento e manutenzione delle Scuole Superiori presenti nel nostro territorio, di invece sono sua esclusiva competenza.   Ci aspettiamo adesso una reazione ed una presa di posizione forte e decisa dei Consigli Comunali, degli operatori turistici, commerciali ed imprenditoriali e del Presidente del Parco delle Madonie nel  prendere  atto del fallimento anche dell’incontro di ieri e nell’assumano iniziative concrete e visibili per costringere tutti ad affrontare le problematiche sollevate dalle nostre associazioni , che in ogni caso continueranno la loro azione a difesa e tutela dei diritti dei cittadini che rappresentiamo”.

F.to Franco Scancarello – Portavoce