sono state consegnate dall’Amministrazione comunale di Cefalù le prime due targhe di Botteghe Storiche secondo il recente Regolamento comunale.
È l’avvio di un percorso di valorizzazione delle nostre attività commerciali che per la loro natura e la loro tradizione rivestono un particolare pregio storico e culturale per la Città.
Le “botteghe” che fossero interessate ad ottenere il riconoscimento, previo possesso dei requisiti previsti dal regolamento, potranno partecipare al successivo bando che sarà emanato nei primi mesi del 2021.
Le Botteghe Storiche faranno parte di un circuito turistico che verrà inserito nella comunicazione istituzionale.
Congratulazioni alla Farmacia Cirincione (dal 1820) sul Corso Ruggero e alla Parrucchieria Rajmondi (dal 1831) di Via Vittorio Emanuele.
La FARMACIA CIRINCIONE, sin dalla sua istituzione, ha sempre avuto sede nel prestigioso Corso Ruggero al civico 144 situato nell’accogliente centro storico di Cefalù. Negli anni sessanta, acquistato il locale limitrofo, la farmacia ha subito un ampliamento continuando a mantenere gli arredi originali che contestualmente sono stati oggetto di un attento restauro.
L’anno di fondazione risale al 1820 con donna Maria Teresa Longo, successivamente inizia la conduzione del ramo Cirincione con il figlio Salvatore, al quale subentrano nel 1911 i figli Giovanni e Francesco. Nel 1957 è la volta di Salvatore di Giovanni, i cui figli Giovanni e Lucio la conducono dal 19/05/2000. La quinta generazione è già operativa: Salvatore di Giovanni ed Andrea di Lucio costituiscono il presente ed il futuro.
La conduzione da parte della stessa famiglia per più di 150 anni la annovera tra le Farmacie più antiche di Sicilia e d’Italia.
Gli arredi tutt’oggi utilizzati sono quelli originali del tardo 700 in stile veneziano, presentano una fine laccatura con sovrapposti fregi intagliati e rivestiti di lucente oro zecchino. Pregevoli sono le pitture che si alternano nella parte bassa dello stivile, nelle porte di accesso al retro bottega dove troneggiano raffinate figure femminili, e nei tondi sopra le vetrinette sono raffigurati dame satiri e cavalieri di pompeiana memoria.
Per tali peculiarità la farmacia fa parte della Accademia Italiana di Storia della Farmacia.
La Famiglia RAJMONDI, molto conosciu­ta a Cefalù, svolge da più generazioni l’attività di barbiere e parrucchiere per signora.​ Serge​ Rajm­ondi, nato il 26 magg­io 1976, è il capostipite della quinta generaz­ione.
La loro storia inizia verso la pr­ima metà del 1800, quando un antenato ap­riva la prima barber­ia a Cefalù in via Vittorio Emanuele 20, dove si trova tutt­ora l’atelie­r.​ Il suo nome era Rajmondi Michele, na­to nel 1831, e gestiva la sua barberia fi­no alla fine del 1800 dopo di che subent­rava il figlio Pietro Rajmondi, nato il 15 ago­sto 1858, che gestiva la barberia tra la fine del 1800 e l’in­izio del 1900. Questi muore nel luglio del 1920 e continuava l’atti­vità il figlio Giuse­ppe Rajmondi, nato il 29 sett­embre 1900, il quale ebbe sei figli di cui tre maschi. Tutti e tre lavorarono nel salone ma solo uno intraprese il lavoro di barbiere, Umber­to Rajmondi, nato il 29 luglio 1942.
Nel locale di Via Vittorio Emanuele si ritrovano ancora gli attrezzi del mestiere anche per l’attività di “dentista” che fino ai primi anni ’70 del XX secolo svolgeva il barbiere della città.