“I sindaci dei comuni siciliani chiedono con forza che siano garantiti agli alunni disabili servizi di qualità e massima assistenza affinché siano messi nelle condizioni di frequentare le lezioni senza disagi”.
Questo il commento di Leoluca Orlando, presidente di ANCI Sicilia, che aggiunge: “In questo contesto non si possono ignorare le implicazioni contenute nel parere del Cga del maggio scorso in cui si afferma con chiarezza che la competenza inerente l’igiene personale degli studenti con disabilità è dello Stato e delle istituzioni scolastiche. Elemento che trova conferma nella delibera della Giunta regionale del 23 luglio scorso”.
“Purtroppo – continua Orlando – ci risulta che in molte scuole l’assistenza stenta e stenterà a decollare. Siamo, quindi, disponibili a valutare con la Regione l’attivazione di servizi “aggiuntivi, integrativi e migliorativi”. Occorrono indicazioni chiare e risorse certe. Questa vicenda, lo evidenziamo con forza, non può essere gestita scaricando interamente sui comuni, sulle città metropolitane e sui liberi consorzi la totale responsabilità”
“Per questi motivi, – conclude il presidente dell’Associazione dei comuni siciliani – in pieno spirito di collaborazione istituzionale, abbiamo chiesto un confronto urgente al ministro dell’Istruzione, Lucia Azzolina, agli assessori regionali all’Istruzione e alla Famiglia, Roberto Lagalla e Antonio Scavone, e al direttore generale dell’Ufficio scolastico regionale, Stefano Suraniti, affinché, anche attraverso un’intesa formale, si possano definire con chiarezza le competenze di ognuno e i tempi per l’attivazione dei servizi, in modo da garantire agli alunni disabili assistenza adeguata per tutta la durata dell’anno scolastico”
Le convenzioni contro la doppia imposizione sono accordi bilaterali che evitano ai contribuenti di essere…
Dal 2025 entra in vigore un nuovo quadro di norme sulla fiscalità internazionale, con regole…
La riforma sul gas ridisegna il confine tra mercato libero e maggior tutela, fissando nuove…
Ridurre le bollette di luce e gas senza investire nel fotovoltaico è possibile, puntando su…
Il 2025 porta con sé un pacchetto di ben 26 agevolazioni fiscali dedicate alle famiglie:…
Dal prossimo anno SPID e CIE diventeranno le chiavi uniche per accedere ai servizi sanitari…