Società

Da Blufi la campagna “I buy in my area”

Lo penso da diversi anni ma oggi ne sono sempre piu’ convinto che:
una delle cause, se non una tra le piu’ importanti, del fenomeno della decrescita demografica ed economica di diversi territori come il nostro, sia dovuta all’abitudine oserei dire ” smisurata e talvolta ossessiva ” , di acquistare qualsiasi cosa online.
Comprendo la comodita’ e talvolta anche la diversita’ di scelta che offre il web, comprendo il risparmio ( relativo ed immaginario ) che ognuno degli utenti pensa di avere ottenuto, comprendo la rapidita’ delle consegne che i colossi del web riescono a raggiungere…..comprendo tutto ma non comprendo e non accetto che nessuno pensa o abbia mai pensato e rifletutto che quei soldi non andranno mai nei conto-correnti delle attivita’ economiche presenti nel nostro territorio, non andranno mai in deposito negli istituti bancari e postali ubicati nei nostri paesi, che quei soldi non saranno mai reinvestiti nel nostro comprensorio, che quei soldi non potranno creare mai nessun posto di lavoro per i nostri giovani.
Se da un lato quindi abbiamo creduto di risparmiare , in realta’ dall’altro lato non ci siamo resi conto che abbiamo e/o stiamo continuando ad uccidere l’economia del nostro territorio, non ci siamo resi conto che non siamo riusciti a trattenere i nostri figli, i nostri fratelli, i nostri amici, non siamo riusciti ad apprezzare chi ancora oggi a stento la mattina continua ad alzare la propria saracinesca.
Detto cio’ non intendo assolutissimamente biasimare le scelte degli altri , la mia vuole essere soltanto una riflessione e un invito a sostenere con forza ogni attivita’ economica presente nel proprio paese, nel proprio circondario.
Spero e mi auguro che questa campagna di sensibilizzazione venga condivisa e divulgata sopratutto dai giovani ma invito anche le istituzioni locali, il mondo dell’associazionismo e della scuola a promuovere Il “I buy in my area”.


Voglio concludere, da convinto sostenitore dell’istituzione dello strumento delle ” Zone franche montane ” che non potra’ mai esserci mai nessuna fiscalita’ di vantaggio se in primis non promuoviamo le nostre aziende, i nostri commercianti e qualsiasi attivita’ economica presente nelle nostre comunita’ e sopratutto se almeno il 95% dei nostri acquisti d’ora in avanti non avverra’ “in our area”.

Lillo Puleo (vicesindaco del comune di Blufi)

Redazione

Recent Posts

Airc a Cefalù. “Azalea della ricerca 2024”

Anche quest’anno, nel quarantesimo anniversario della Fondazione, si rinnova puntuale l’appuntamento con i 20 mila…

7 ore ago

Voucher sportivi. Le associazioni idonee di Cefalù

La Regione Siciliana, nell’ambito delle attività di promozione e di incentivazione della attività sportive, ha…

7 ore ago

Strage di Casteldaccia. Sindacati: 4 ore di sciopero generale

“Siamo sconvolti, proviamo un senso profondo di dolore e di sconfitta ogni volta che accadono…

7 ore ago

Al Santa Caterina la mostra “Ciccio di Cefalù, il Calzolaio dei Campioni”

Sabato 11 maggio alle ore 18:30, alla presenza del sindaco Daniele Tumminello, viene inaugurata a…

8 ore ago

La 108^ Targa Florio parte con 177 iscritti

Si scaldano i motori e la passione del caloroso pubblico siciliano per l’edizione numero 108…

12 ore ago

Casteldaccia, inconcepibile una tragedia simile,urge un intervento legislativo nazionale

"Una strage dietro l'altra seguito dal coro di lacrime per poi lasciare tutto come prima.Mandati…

12 ore ago