Fin dalla notte dei tempi i porci sono soliti rotolarsi nel fango dei loro porcili.
È un comportamento questo che da loro refrigerio, godimento, giova alla loro salute.
Purtroppo anche gli umani talvolta si comportano da porci.
Solo a mo d’esempio: quando abbandonano lungo le pubbliche vie, nel nostro caso extraurbane, i rifiuti dagli stessi prodotti.
È più forte di loro, vengono colti dalla “sindrome da porcile”, non resistono se non lo fanno.
Perché facendolo godono!
Si realizzano!
E a nulla vale che quotidianamente valorosi operatori ecologici provvedono al ritiro.
Non c ‘è prio!
Non si realizza il porcile!
La fortuna per noi è che gli affetti da tale sindrome sono una netta minoranza.
Se così non fosse oltre alla piaga dei “suidi” avremmo anche quella dei “porci bipedi”.
Giuseppe Muffoletto
Sindaco Gratteri
foto di repertorio
Un appuntamento imperdibile tra sapori, musica e riflessione: Mondello diventa il cuore pulsante di una…
Un progetto da miliardi che divide politica e opinione pubblica: il Ponte sullo stretto di…
Scordati la patente dopo i 67 anni, non puoi più guidare: fai l'abbonamento all'autobus o…
Prima di uscire dal supermercato, controllate sempre lo scontrino, se manca questa scritta rischi l'arresto…
Fai attenzione a prestare i soldi a amici e parenti, potresti ritrovarti nei guai con…
Uno scandalo in Italia ha riguardato frutta e verdura: adesso non comprarli più, rischi danni…