Aprendo fb…come tutti sappiamo compare la scritta “a cosa stai pensando”…..e quella sera ho approfittato di questa frase per esternare la mia amarezza….la mia delusione…il mio malessere….ho appena appreso che Don Pino Vacca verrà trasferito….che tristezza….per chi non lo sapesse Don Pino è il nostro parroco….il nostro Arciprete …..ma Don Pino non è solo il nostro parroco…ma è stato l’uomo, l’amico, il confessore, che con i suoi modi gentili, è riuscito ad entrare nei cuori di ognuno di noi…. è stato l’uomo che ha dato lustro ad una chiesa locale (GANGI) che da parecchi anni versava in uno stato di degrado visivo e morale….caduta nell’oblio dei suoi stessi meandri forse dovuti per l’avanzata età di qualcuno o forse anche alla stanchezza di chi non riusciva più a comunicare la parola di Dio…limitandosi semplicemente a officiare le messe domenicali, funerarie o matrimoni….ecco che ad un tratto arriva lui…uomo umile, equilibrato, ma allo stesso tempo forte, “rivoluzionario”….permettetemi di utilizzare quest’ultimo termine …che con la semplicità, la serenità, la passione e la giusta razionalità del pensiero, ha ridato luce ad una chiesa oramai spenta e sonnecchiante…..Lui invece comincia, fra mille difficoltà e pregiudizi, la sua opera di risanamento…riesce a fare riemergere la passione nella gente….riapre le chiese ai più….riesce pian piano a riportare in vita i lustri e le bellezze artistiche che le nostre chiese contenevano e contengono….ma il capolavoro più imponente, secondo me, lo effettua lavorando nelle menti e nei cuori della gente, dei giovani….lavorando e assistendo quotidianamente e instacabilmente tutti….i più deboli….i bisognosi di ogni genere….e tutti coloro che hanno cercato conforto in una sua parola….diventando di li in poco tempo punto di riferimento pastorale e non solo….caro Don Pino….effettivamente forse è stato troppo….anche per sua eccellenza….che da buon politico ha pensato bene farla trasferire…e facendo un piccolo paragone con il livello politico in cui noi tutti versiamo….penso che sua eccellenza abbia mantenuto questo triste livello….ed avrà pensato sicuramente che “come ogni cosa bella è giusto che duri poco”….da parte mia, e penso sia il pensiero della comunità gangitana, che dirle….se non ringraziarla per tutto quello che ha fatto per noi tutti e non posso che augurarle tutto il bene di questo mondo….e tanta salute. A sua eccellentissima un grazie per avere colto…. dall’alto della sua “umiltà pastorale”….lo spirito di una intera comunità….e non solo. Ha dimostrato di conoscere pienamente il territorio…. felice di sapere che la mano del suo buon Dio (che non è sicuramente il mio) illumina la sua mente e il suo spirito umile di santo devoto cristiano (non credo che ella conosca profondamente il verbo di un PAPA che di nome fa Francesco)…. non è facile cogliere i momenti storici….lei ci è riuscito dall’alto della sua magnificenza….cogliere lessenza di un momento come quello che stiamo passando non è da tutti.ella, buon uomo e pastore, è riuscito a coglierlo.una cosa è certa “Dio non era politico.lei abbastanza”…un ultimo ringraziamento per averci illuminato su che cosa sia e cosa rappresenti il potere ecclesiastico….se ancora qualcuno non l’avesse capito….alla faccia della volontà di una comunità che negli ultimi dieci anni è cresciuta ed è maturata nello spirito più profondo e sano della parola di Dio.

Ma a lei in fondo cosa importa.lei è lì a rappresentare un potere bigotto, fariseo, di basso profilo, falso nellessenza dellessere..noi comunque siamo e rimarremo una comunità forte, unita, che si è basata sempre su principi sani e di carità cristiana.sarà difficile piegarla.a ella, forse, il giorno che nulla sarà e rappresenterà, entrerà nelloblio dellindifferenza dei piùe non credo che quel giorno sia così lontano.
Non so se questo potrà rompere lassordante silenzio che cè attorno a tutti noi e che accompagna questa triste vicenda.io, comunque ci ho provato.E adesso chiudo con una frase di un famoso quiz televisivo….”avanti un altro” (politico).
Con profonda amarezza
Filippo Scavuzzo