Si terrà domani, 5 agosto, alle ore 18.30 presso l’area verde della Casetta Rossa di viale Impillitteri a Isnello, la presentazione del libro “HIJAB. IL VELO  E LA LIBERTÀ” di GIORGIA BUTERA e TIZIANA CIAVARDINI.

Due grandi donne, studiose attivamente impegnate da sempre nella lotta a sostegno dei diritti delle donne contro ogni forma di discriminazione e abuso, per un libro di grande attualità che scioglie molti dubbi e pregiudizi.

Il testo “Hijab. Il Velo e la Libertà”, è uscito in tutte le librerie il 16 luglio; edito per i tipi della Castelvecchi, vanta, oltre ai contributi di ricerca delle due autrici, la prefazione di Emma Bonino.

Dalla viva voce e attraverso l’esperienza diretta di Giorgia Butera sarà possibile conoscere  aspetti peculiari del variegato mondo islamico, delle sue culture e delle sue tradizioni che, spesso, corrispondono a volontà e scelte precise.

Perché ci sono donne, nel mondo islamico, che indossano il velo con orgoglio? Perché altre lo ritengono una prigione? Il testo stigmatizza ogni pregiudizio culturale che vede nella donna con indosso l’hijab una donna sottomessa. Molte musulmane velate, infatti, sono donne emancipate e con un’alta considerazione di se stesse. Attraverso il racconto personale e le esperienze in prima persona di alcune donne islamiche e non, favorevoli o contrarie al velo, le autrici portano avanti anche la battaglia delle donne iraniane e di tutte quelle che lottano contro i soprusi e il velo come imposizione.

“Abbiamo tentato attraverso una analisi socio‐antropologica di avviare una comune riflessione sul tema del velo islamico grazie a testimonianze dirette di chi quel velo lo riconosce quale segno identitario e di appartenenza e di chi al contrario ne scorge un mero simbolo di sottomissione femminile. Aldilà di ogni tipo interpretazione nell’utilizzo dell’hijab deve necessariamente esserci il totale e profondo rispetto verso quella libera scelta (o presunta tale) perché è essa stessa sinonimo di emancipazione femminile. Se così non fosse sarebbe solo violazione, coercizione ed imposizione nei confronti di donne che impotenti vittime passive, continuano ad essere ostaggio di una cultura maschilista e retrograda.”, affermano Butera e Ciavardini.

Il testo, dedicato alla libertà di tutte le donne nel mondo, ha per copertina una foto di Hatefeh Majidi.

L’intenzione del Sindaco Marcello Catanzaro è quella di avviare una proficua riflessione su questi temi che partendo da tale testo possa andare oltre: “Ora più che mai, è necessario accendere un faro su alcuni aspetti della cultura islamica, troppo spesso ammantati da preconcetti e pregiudizi. Uno su tutti l’importanza del velo. Nel mondo orientale coprire il capo fa parte di un sistema di valori e di scelte che mettono in risalto alcuni aspetti della personalità femminile. Non tutto ciò che è diverso da noi o che rientra in altri codici comportamentali o contesti sociali rappresenta una negazione delle libertà individuali. Sulla universalità dei diritti e sulla libertà di scelta vale sempre  la pena confrontarsi e discutere.”

Tale presentazione, inoltre, inaugura un ciclo di conversazioni letterarie, organizzate per questa estate dall’Amministrazione Comunale di Isnello, dedicate alla forza delle donne, delle idee e a sostegno delle giovani produzioni editoriali.

Dialogherà con Giorgia Butera il Sindaco Marcello Catanzaro. Modera Luciana Cusimano.