Nel periodo estivo non possiamo non parlare e ricordare lo storico Torneo delle Madonie,che in queste settimane viveva sempre i momenti più intensi.Oggi vogliamo Lucio Forgia Trusso,giocatore del Petralia e della Stella Azzurra di Cefalu’ che ci ha lasciati lo scorso 5 marzo, in pieno lookdown. Lucio era nato a Petralia Sottana nel 1945 ed è stato uno dei tanti giocatori del passato che hanno lasciato il segno nel calcio madonita.
All’età di 14 anni debuttò con la maglia del Petralia Sottana nel mitico torneo delle Madonie, giocando ad Alimena,dove la squadra petralese si affermò per 2-0.
Lucio Trusso era un libero , ma con “licenza” di spingersi in avanti per fare buoni cross per gli attaccanti di razza di allora, uno di questi Giovanni Filippone.E’stato tesserato come calciatore con la squadra dell’U.S. Cefalù dal 1963 al 1975 e di aver partecipato ben venti edizioni del “Torneo delle Madonie” ,16 dei quali con la maglia dl Petralia, gli altri girovagando per i paesi madoniti per concludere nella Cefaledium.
Dopo aver smesso di giocare ha conseguito il patentino di “Allenatore di Giovani Calciatori” (1987 )e quello di “Allenatore di Base” Diploma “B” UEFA (1998) rilasciati dalla F.I.G.C -Settore Tecnico.
Ha quindi allenato le squadre giovanili della Cephaledium S.C. e
ha svolto le mansioni di Direttore Sportivo nella Cephaledium S.C. dal 1986 al 1995, mentre dal 1992, quelle di osservatore per la Società di viale del Fante ovvero l”U.S. CITTA’ DI PALERMO.
Con la Società rosanero ha collaborato come Responsabile Organizzativo del Settore Giovanile e come collaboratore della prima squadra come “addetto all’arbitro” dal 1996 al 2000″ .
Come se non bastasse ha conseguito l’attestato di “Dirigente di Società”nel corso effettuato dalla F.I.G.C., svoltasi a Cefalù nel ’95, mentre ha concluso la sua carriera svolgendo le funzioni di ” COMMISSARIO DI CAMPO” per conto della ” F.I.G.C. –
Comitato Regionale Siculo” dal 2008 al 2010.
In una recente nostra intervista avevamo chiesto a Lucio Trusso quale giocatore petralese ricordasse come tra i migliori di sempre:”In ogni torneo delle Madonie
c’era sempre un giocatore che spiccava,ma che magari l’anno dopo già si faceva dimenticare.Uno che ricordo con stima è Pino Mascellino, uno da piedi buoni e quindi bravo tecnicamente. Infine abbiamo chiesto qual’è il suo rimpianto del suo passato clcistico?
“Non aver mai vinto il torneo delle Madonie.”