????????????????????????????????????
Continuano i controlli dei Carabinieri nelle aree rurali di Belmonte Mezzagno, territorio che lo scorso anno è stato interessato dagli omicidi di Vincenzo GRECO e Antonio DI LIBERTO e dal tentato omicidio di Giuseppe BENIGNO.
I militari, impegnati in un servizio di controllo del territorio, hanno rinvenuto alla periferia del paese, nascosta all’interno di un magazzino, un revolver calibro 38, e in una stalla, un fucile da caccia calibro 12, entrambi con matricola abrasa, oltre munizionamento.
La persona che aveva la disponibilità dei due luoghi, G.s., un agricoltore 52enne, è stato arrestato per detenzione di armi e munizionamento.
Il Tribunale di Termini Imerese ha convalidato l’arresto.
Già lo scorso 22 febbraio, in un’analoga operazione, sono state tratte in arresto altre due persone. In quella circostanza oltre ad una pistola semiautomatica ed un fucile furono rinvenute oltre 500 cartucce.
La colossale diga cinese delle Tre Gole non è solo un prodigio ingegneristico. Ha rallentato…
Una recente svolta giurisprudenziale chiarisce che un testamento non è nullo solo per pressioni familiari.…
Dal 2026, l'Agenzia delle Entrate avrà accesso ai dati delle criptovalute. Fine dell'anonimato per Bitcoin…
Attenzione alla nuova truffa SMS sul pedaggio autostradale! Non cliccare il link: è un raggiro…
Scopri chi potrà tornare al mercato tutelato nel 2025, beneficiando di condizioni più stabili. Evita…
Scopri come ridurre spese e consumi in casa senza sacrifici. Gestisci al meglio risorse, energia…