“Per il secondo anno consecutivo l’associazione Blue Project Onlus riesce a raggiungere un importante traguardo nel suo costante impegno per l’integrazione dei bambini autistici del Distretto 33.
Nel mese di agosto, infatti, grazie alla disponibilità dell’Acquaverde di Cefalù, dopo l’entusiasmante esordio dello scorso anno, i bambini dell’associazione ripeteranno l’esperienza del parco divertimenti acquatico di Cefalú. Due appuntamenti offerti a titolo gratuito dai gestori della struttura avranno luogo nel corso del campus estivo organizzato dall’associazione, affiliata a Parlautismo, con il contributo dell’associazione ” l’Arte del sorriso” di Campofelice di Roccella e del Comune di Campofelice di Roccella – ha commentato il Presidente dell’associazione Eduardo Rio.
Questo tipo di attività – che si svolge, come tutte le altre del campus, sotto la direzione ed il coordinamento dei terapisti dello studio Biriki di Cefalù e con la partecipazione di alcuni volontari – rappresenta un momento di divertimento particolarmente apprezzato dai bambini che rientrano nello spettro autistico, perché viene incontro alla loro esigenza di libertà, di movimento e di ricerca di stimoli sensoriali, oltre a fornire occasioni terapeutiche per le “sfide” che propone, come ad esempio attendere il turno nelle diverse attrazioni.
Quest’anno i piccoli partecipanti al campus avranno anche l’occasione di trascorrere tre mattinate a contatto con la natura vivendo l’esperienza di andare a cavallo, grazie alla fattiva collaborazione del centro riabilitativo Aress Fabiola di Termini Imerese, che ha messo a disposizione l’area attrezzata per l’ippoterapia.
Il campus, giunto alla sua terza edizione consecutiva, ha creato ogni estate uno spazio di continuità terapeutica con il periodo invernale ed insieme di svago e gioco. La sua formula, che contempla la partecipazione di bambini autistici e neurotipici, ha agevolato la socialità e mira a creare un contesto in cui, messo da parte il concetto di diversità, si possa giungere in modo naturale a quello di sfumature delle varie personalità, tutte ugualmente preziose.”
Marzia Cristina