Nottetempo la mano furtiva di uno o più balordi si è accanita in uno degli scenari più suggestivi della città ruggeriana, il vecchio molo della Marina.
L’atto vandalico ha avuto ad oggetto le luci a led a ricarica solare incastonate, cinque anni fa, tra le pietre dell’antica diga foranea.
Sette luci su diciotto sono state staccate dai loro alloggi a cui erano state incollate con un potente sigillante.
Ha denunciare il fatto è il sindaco Lapunzina, che ha immediatamente provveduto a denunciare l’accaduto alle Forze dell’Ordine, le quali hanno avviato un’inchiesta per risalire ai responsabili e, contestualmente, ho disposto l’avvio dei lavori di ripristino.
Inoltre, come già deciso dall’Amministrazione, il Comune realizzerà, con fondi propri, il progetto di videosorveglianza dei luoghi sensibili della città, compresa la Vecchia Marina.
“Desidero pubblicamente invitare tutti i cittadini a segnalare atti incivili e delinquenziali a danno dei beni pubblici e dei valori di rispetto e salvaguardia dell’idea del bello, presidio della civile convivenza.
Nell’auspicare che i responsabili siano presto individuati, credo che fino a quando manterremo intatta la capacità di indignarci e reagire davanti a questi atti di inciviltà ci sarà ancora speranza nel futuro conclude il primo cittadino.”
Report dell’associazione di imprese. Dati preoccupanti: 140 opere incompiute, province siciliane in coda per strade…
In occasione della Giornata Mondiale della Libertà di stampa il Coordinamento Nazionale dei Docenti della…
Penultima puntata di Tappeto Rosso quella che in onda stasera ,venerdì 3 maggio alle ore…
“Cosimo Cristina e Peppino Impastato, l’impegno e la lezione civile di quei due giovani cronisti…
Durante questo lungo ponte dal 25 aprile al 1 maggio, si è svolto un appuntamento…
"I Comuni introducano le gabbie per il contrasto alla fauna selvatica".E' l'invito che l'Ente Parco…