I Carabinieri della Compagnia di Monreale, durante un servizio antidroga, hanno tratto in arresto, con l’accusa di coltivazione e produzione di sostanze stupefacenti e furto di energia elettrica, R.g.s., 26enne di Altofonte, già noto alle forze dell’ordine.
I militari nel corso di una perquisizione operata presso una casa disabitata di sua proprietà hanno rinvenuto una coltivazione di marijuana.
Sono state trovate trenta piante alte più di un metro e mezzo, 70 grammi di germogli di marijuana preparati per la coltivazione e circa un chilo di marijuana già essiccata.
La piantagione era dotata di impianti di riscaldamento e ventilazione necessari per la coltivazione dello stupefacente ed alimentate, come accertato anche da successivo intervento di tecnici, con un allaccio abusivo alla rete pubblica.
Quanto rinvenuto è stato sottoposto a sequestro, debitamente repertato e trasmesso al laboratorio analisi sostanze stupefacenti del Comando Provinciale per le analisi di rito.
Il giudice per le indagini preliminari ha convalidato l’arresto e disposto per l’uomo la misura cautelare dell’obbligo di dimora nel comune di Altofonte.
Nel mondo digitale di oggi, sempre più italiani sopra i 30 anni coltivano amicizie che…
La giornata degli italiani sembra allungarsi sempre di più e la stanchezza arriva fino a…
Lo stipendio resta uguale sulla carta, ma il netto che arriva sul conto diminuisce mese…
Pagare con la carta anche per importi minimi è diventata una normalità quotidiana, ma dietro…
Avere un conto corrente oggi è una necessità, ma sempre più spesso sta diventando anche…
Gli asciugamani sono tra gli oggetti più usati in casa, ma anche tra quelli che…