“L’accordo siglato oggi tra la Regione Siciliana e le organizzazioni sindacali sul bonus per gli operatori
del settore sanitario, da mesi in prima linea nell’emergenza Covid-19,
rappresenta un piccolo riconoscimento dello straordinario lavoro che è
stato compiuto, spesso in condizioni difficilissime.
Nei prossimi mesi i lavoratori riceveranno il bonus in busta paga, secondo una
distinzione per tre fasce, per un totale di 36 milioni di euro. Sono
tante però le questioni che rimangono aperte e per le quali va trovata
una soluzione, in primis quelle che riguardano i lavoratori Seus 118
e della sanità privata che hanno contribuito alla gestione ottimale
dell’emergenza Covid in Sicilia. Siamo certi che la Regione non
dimenticherà il loro grande sforzo”. Lo dicono Nicola Scaglione e
Giuseppe Badagliacca del Csa-Cisal.
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