“Il nuovo Dpcm, illustrato ieri sera dal Premier Conte, ha sancito la riapertura, nel rispetto delle precauzioni anticontagio, di sale giochi, sale scommesse e bingo. Un segnale positivo per la categoria, messa in ginocchio dall’emergenza coronavirus e di cui, in queste settimane, mi ero fatta promotrice viste le enormi difficoltà a cui stavano andando incontro migliaia di lavoratori e, quindi, di famiglie assorbiti nel settore del gioco legale, che non potevano più restare a casa.”, dichiara la deputata Caterina Licatini (M5S).
“Tuttavia – specifica la deputata di Bagheria – rimane prioritaria la regolamentazione del gioco d’azzardo spesso preda di una liberalizzazione selvaggia, combattere ogni contaminazione di interessi criminali, prevenire l’azzardo minorile. La battaglia alla ludopatia è un obbligo morale, e va fatta senza se e senza ma”.


Conclude l’on. Licatini: “Oggi è un diritto di tutti tornare a lavorare, come è un dovere preciso dello Stato, del Governo e del Parlamento, capire come monitorare ed intervenire per ridurre al minimo i danni sociali delle patologie legate al gioco d’azzardo. Il proibizionismo, di contro, non è mai la soluzione giusta, perché punisce tutti indistintamente; l’educazione al rispetto di sé stessi e degli altri, invece lo è sempre”.